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PREMIO MEDITERRANEO 2003

Nel corso della Conferenza stampa dell’VIII Concerto dell’Epifania in occasione della nomination dei Premi Mediterraneo – svoltasi a Napoli il 3.01.2003 - il Direttore generale dell’AdM e MdM e presidente della FLM Michele Capasso ha dato lettura dell’estratto del verbale di assegnazione, preannunciando che le cerimonie di attribuzione del PREMIO MEDITERRANEO per le varie sezioni si svolgeranno nel corso del 2003 presso la sede dell’AdM e MdM in Napoli (Via Depretis, 130) nel corso di seminari specifici.



Omissis...



“Nel corso di una riunione del bureau dell’Accademia del Mediterraneo e Maison de la Méditerranée svoltasi il 10, 11, e 12 dicembre 2002 presso la Sede di Marrakech, i membri del Comitato Scientifico Internazionale della Fondazione Laboratorio Mediterraneo e quelli del bureau dell’Accademia del Mediterraneo e Maison de la Méditerranée, sotto la presidenza di Predrag Matvejevic’, Nadir Aziza e Michele Capasso, hanno attribuito i seguenti premi per l’anno 2003:




    PREMIO MEDITERRANEO DI PACE
Al Padre ELIAS CHACOUR (Palestina-Israele)
Cristiano di fede, arabo di origine e israeliano di nazionalità, è un testimone vivente di questa coesistenza, nonché realizzatore della scuola di Ibillin che accoglie 80 giovani palestinesi, musulmani, cristiani e israeliani: un esempio di pace e coesistenza.


    PREMIO MEDITERRANEO DI CULTURA
A M.me Suzanne Moubarak (Egitto)
Per il ruolo fondamentale che ha avuto per la creazione e la realizzazione del progetto per la Bibliotheca Alexandrina.
La rivitalizzazione di questa biblioteca costituisce, infatti, un atto di fedeltà alla memoria di un popolo e la restaurazione di un patrimonio che appartiene all’umanità.
L’edificazione della nuova Biblioteca inoltre rappresenta un atto di speranza nella capacità dei popoli mediterranei di ritrovare il cammino verso la rinascita intellettuale, culturale e scientifica.


    PREMIO MEDITERRANEO PER LA PROMOZIONE SOCIALE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE
A Sua Altezza Reale, la Principessa LALLA MERYEM (Marocco)
Per la Sua cura costante nel « vegliare » sulla salvaguardia dell’infanzia e il rispetto dei diritti delle generazioni future.
Per il suo impegno a favore della promozione del ruolo delle donne nella società e dell’educazione delle giovani donne e infine, per la Sua azione costante destinata ad integrare le diverse componenti della società marocchina nel processo globale dello sviluppo sostenibile.


    PREMIO MEDITERRANEO ISTITUZIONI
A GIULIANO URBANI (Italia, ministro per i beni e le attività culturali)
Per aver contribuito, con la sua azione, a diffondere l’importanza del patrimonio culturale (tutela e valorizzazione) come strumento di conoscenza reciproca e di dialogo, testimoniando come la cultura costituisca un linguaggio che avvicina genti e Paesi.


    PREMIO MEDITERRANEO D’ARTE
A KHALED (Algeria)
Per aver contribuito, con la sua arte, a diffondere l’importanza del dialogo tra le culture, testimoniando come la musica costituisca un linguaggio che avvicina genti e Paesi.


    PREMIO MEDITERRANEO INFORMAZIONE
Al quotidiano AL BAYANE (Marocco)
Per aver contribuito, nell’alternanza dei governi – voluta da S.M. Hassan II come segno essenziale del processo di democratizzazione – a diffondere i valori della pace e della coesistenza.


    PREMIO DELFINO D’ARGENTO
Alla memoria di Francesco De Martino e Izet Sarajlic’.

  • Eminente studioso del Diritto romano e padre del Socialismo italiano, Francesco De Martino costituisce uno dei rari esempi di equilibrio tra politica e cultura.


  • Grande poeta bosniaco, Izet Sarajlic’ ha raccontato la guerra e l’assedio di Sarajevo, consegnando il Suo testamento politico e spirituale all’Accademia del Mediterraneo e Maison de la Méditerranée che ha pubblicato le Sue opere ne “Il libro degli Addii”.








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