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Giulio C. Giordano
Segretario Generale della Conferenza Permanente degli Audiovisivi del Mediterraneo


Il secolo appena iniziato sarà sicuramente connotato per la crescente importanza e la centralità della comunicazione rispetto a tutte le altre forme di attività socio-economiche.

In questo contesto, l’Audiovisivo rappresenta certamente ancora il cardine principale della comunicazione, pur nell’emergenza continua di altre espressioni della medialità, tanto che dovrebbe essere, a nostro avviso, al centro delle preoccupazioni di varie Entità, ma soprattutto dei pubblici poteri, i quali dovrebbero vegliare con rigore alla sua imparzialità, alla sua trasparenza e alla qualità, in una politica di « Servizio Pubblico » che, a nostro parere, non deve essere appannaggio dei soli Organismi Radiotelevisivi di Stato, ma anche di espressioni proprie della Società Civile e del Mondo Imprenditoriale.

Ideare, produrre e diffondere programmi di qualità, il cui obiettivo sia di informare, divertire e formare, dovrebbe costituire, a nostro avviso, la costante dell’attività degli operatori dell’Audiovisivo più consapevoli e attenti al divenire e al bisogno di « conoscenza » delle nostre Società, sia a livello nazionale che extra-nazionale.

In tale ambito, la cooperazione internazionale in campo audiovisivo diventa oggi un imperativo per tutti coloro che hanno a cuore la comprensione, la tolleranza, la reciproca conoscenza : fattori necessari per una pace condivisa. In sintesi, conoscersi per comprendersi e riconoscersi.

La Conferenza Permanente dell’Audiovisivo Mediterraneo (Co.Pe.A.M.), che celebrerà nel 2004 il suo 10º anno di attività, ha nei suoi Statuti come primo obiettivo tale azione. Nel corso degli anni, tutti i nostri sforzi, tutte le nostre realizzazioni sono state improntate a questa « filosofia ».
E’ pertanto con enorme piacere che abbiamo raccolto l’invito della Provincia di Lecce a partecipare all’organizzazione di un Seminario Internazionale sull’audiovisivo euro-mediterraneo, dedicato essenzialmente ad aggiungere un altro tassello operativo alla costruzione di un dialogo fra l’Europa e i Paesi del Bacino del Mediterraneo.
E’ singolare, e certamente di ottimo auspicio, che un Organismo pubblico, insieme ad altri partners europei, abbia sentito la necessità di dare impulso ad un’industria dell’audiovisivo non esclusivamente basata sulla ricerca del profitto, a scapito dei contenuti e delle idealità sopra menzionate.
All’Assessorato Provinciale alla Cultura di Lecce, all’Istituto delle Culture Mediterranee, da poco membro della Co.Pe.A.M., ai loro partners europei del progetto ECRIF – AV va quindi il nostro ringraziamento e il nostro plauso.

La nostra Associazione non mancherà di sostenere, anche in futuro, le azioni che queste Entità andranno a svolgere in favore dell’Audiovisivo e della reciproca conoscenza tra i popoli.

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