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NASCE A SOLOPACA IL MUSEO ENOGASTRONOMICO

Nasce a Solopaca, nell´antico palazzo Cutillo, il Museo Enogastronomico (Meg). A darne notizia e´ il presidente della provincia, Carmine Nardone. L´Istituto, che verra´ inaugurato sabato 10 alle 18, e´ stato infatti realizzato dalla Provincia - con un investimento di circa 600mila euro per arredi, allestimenti, sistemazione esterna e acquisto delle collezioni - in cooperazione con il Comune di Solopaca e il patrocinio della Regione Campania. ´´Meg - ha spiegato Nardone - e´ un viaggio intorno al cibo, ai sapori e, in sostanza, ad una bella ´porzione´ della cultura locale e dell´identita´ di un popolo. Meg vuole essere una vetrina di questa complessa e variegata materia´´. Il nuovo museo, grazie all´amministrazione comunale di Solopaca, che ha messo a disposizione della Provincia i locali, sorgera´ nel Palazzo Cutillo, antico edificio risalente al 1826. Di stile neoclassico, la struttura fu destinata nel 1900, per volonta´ testamentaria di Bernardo Cutillo, a luogo di assistenza e istruzione per i bambini poveri di Solopaca. Abbandonato dopo il terremoto del 1980, divenne proprieta´ del comune che ha provveduto a ristrutturarlo con un intervento che ne esalta il fascino lasciando intatta la severa semplicita´. Il palazzo e´ stato quasi interamente riservato a Meg, che ne occupa circa mille metri quadrati, distribuiti su piu´ livelli. ´´Meg, che ha una finalita´ accentuatamente didattica - ha aggiunto Nardone - si occupa principalmente dell´epoca dell´alimentazione industriale - meccanizzazione, standardizzazione, pubblicita´ - e si ferma alla vigilia dell´epoca che potremmo definire del cibo ´bio-tecnologico´´´. ´´Il museo - prosegue Nardone - ha in dote anche una straordinaria collezione di etichette di prodotti alimentari che vanno dalla fine dell´800 ai nostri giorni; una ricca documentazione sui prodotti tipici del Mezzogiorno interno e presenta, proprio a tutela di tali prodotti, una sezione tematica del falso alimentare curata dall´omonimo Museo dell´Universita´ di Salerno per la direzione scientifica del professor Salvatore Casillo. In questo modo si consente ai visitatori di apprendere i trucchi e gli inganni che, a volte, si nascondono anche dietro il piu´ invitante dei cibi´´. W10
31/08/2005 17:08




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