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XII BIENNALE DEI GIOVANI ARTISTI
DELL’EUROPA E DEL MEDITERRANEO


L’obiettivo principale della Biennale è quello di favorire l’affermazione tra i giovani di un’identità generazionale fondata sull’apertura alle tradizioni, ai saperi, ai linguaggi caratteristici di tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Un’identità che si arricchisce nella relazione tra i popoli che vivono oltre i confini europei, oggi meno definiti.

La musica, il teatro, le immagini, le parole rappresentano questa realtà e ridisegnano i contorni di questa nuova comunità. L’arte è il linguaggio e allo stesso tempo l’occasione per l’incontro e la comunicazione tra i giovani, alla ricerca di una comune e molteplice identità, sia dell’essere giovani che dell’essere cittadini del pianeta.


LA BIENNALE DAL 1985 AL 2005
VENT’ANNI DI ARTE GIOVANE


I – Barcellona (Spagna) 1985
La città di Barcellona organizza per la prima volta, dal 15 al 24 novembre 1985, la Biennale. A questa Biennale partecipano artisti da Barcellona, dal resto della Spagna, dall’Italia, dal Portogallo, dalla Grecia, dalla Francia e dalla Yugoslavia.

II – Salonicco (Grecia) 1986
La creazione artistica è mezzo principale per rispondere al bisogno d’espressione dell’uomo nel seno di una società in cui si deve combattere per non essere sottoposti agli stereotipi sociali e istituzionali, e per sfuggire alla contaminazione di un mondo tecnologico e specializzato.

III – Barcellona (Spagna) 1987
“Disegnare e progettare il futuro: i giovani sono i soli che si devono impegnare per preservare e sviluppare la cultura mediterranea – perché guardare al futuro è anche un aiuto per vivere il presente.

IV – Bologna (Italia) 1988
I diversi linguaggi artistici sono strumento di una comunicazione giovane, che vuole non solo meno monopolio e più pluralità d’informazione, meno potere e più autogestione nella cultura, non solo industria culturale ma anche associazionismo e circoli di base.

V – Marsiglia (Francia) 1990
Seicento giovani artisti di trenta città stanno per incontrare la popolazione di Marsiglia: numerosi galleristi, direttori di sale di spettacolo e di festival sono stati invitati.

VI – Valencia (Spagna) 1992
La storia della cultura, dell’arte in genere e della creatività è sempre stata condizionata dalle nuove generazioni, che lavorano per l’avvenire. La Biennale è incontro tra le culture, tra idee, attività e attitudini.

VII – Lisbona (Spagna) 1994
Antonio Gedeao, poeta portoghese, scrisse un giorno che “il sogno comanda la vita… Grazie all’impegno e al lavoro dei giovani, creare sarà sempre agire, rivelare, scoprire e sognare…”

VIII – Torino (Italia) 1997
Più di mille persone tra artisti, operatori culturali, critici e giornalisti, provenienti da 19 paesi del Mediterraneo. Più di 14mila persone hanno assistito ai 334 appuntamenti nelle diverse sezioni dell’evento.

IX – Roma (Italia) 1999
“Il Mediterraneo è mille e una cosa nello stesso tempo. Non è un paesaggio, ma diversi paesaggi. Non è un mare, ma diversi mari. Non una civiltà, ma diverse civiltà in comunicazione le une con le altre”. Fernand Braudel

X – Sarajevo (Bosnia) 2001
“Caos e Comunicazione”: questa è l’immagine della Terra e il tema per la Biennale all’inizio del 21mo secolo.

XI – Atene (Grecia) 2003
Paesaggio e spazio, esperienze di viaggio, rapporti interpersonali, ambiente, ricerca dell’alternativa e dell’impossibile, mobilità. Ecco i temi della Biennale di Atene, alla quale hanno partecipato più di 800 artisti.

XII – Napoli (Italia) 2005
Napoli è per storia, tradizione e inclinazione la più antica metropoli europea e mediterranea a vocazione multiculturale, sede ideale per accogliere la XII edizione della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo nel ventesimo anno della sua istituzione.
Napoli, la città della storia e dell’incontro tra le culture, si conferma così luogo di produzione culturale contemporanea, assumendo una funzione primaria nella diffusione e nel confronto tra le diverse creazioni espressive, promuovendo un’importante occasione di conoscenza, confronto e riflessione, punto d’osservazione privilegiato sulla condizione artistica contemporanea giovanile.
Dal 19 al 28 settembre la città diviene sede della rassegna internazionale d’arte, che ospita i giovani artisti rappresentanti dei paesi dell’Europa e del Mediterraneo. Il filo conduttore della manifestazione è il tema della PASSIONE.

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