13 marzo 2003
di
Benedetta de Falco
Giovedì 13 e venerdi 14 marzo il Castel dell’Ovo di Napoli ospiterà la conferenza internazionale sul tema «Il ruolo delle Organizzazioni non governative nel dialogo della società civile dei Paesi mediterranei», organizzata dall’Associezione delle Ong italiane sotto gli auspici ed il sostegno della Regione Campania e della Commissione europea, e con la colaborazione della Fondazione Laboratorio mediterraneo e dell’Accademia del Mediterraneo presiduta da Michele Capasso. Alla due giorni di studio e confronto parteciperà anche il Cesdu, il Centro euro-mediterraneo per gli studi giuridici e i diritti umani, oltre naturalmente a relatori italiani e stranieri esperti della materia (vedi programma in pagina). L’obiettivo del seminario internazionale è quello di favorire la costituzione di una base per ottimizzare il coordinamento tra le Organizzazioni non governative che operano nell’area mediterranea per realizzare iniziative comuni in diversi settori: nel campo della formazione, dello scambio di informazioni e di risorse umane. Altro elemento che verrà messo in luce sarà il miglioramento del supporto operativo e finanziario dato alle Organizzazioni dalla Commissione europea. Grande attesa per venerdì 14 marzo, quando alle ore 11.00, presso la sede della Fondazione Laboratorio Mediterraneo di Napoli, in via Depretis 130, Walter Schwimmer, segretario generale del Consiglio d’Europa visiterà la «Maison de la Méditerranée». Con l’occasione si svolgerà un incontro sul tema «Il ruolo del Consiglio d’Europa nella politica euromediterranea per la promozione dei diritti umani» che vedrà la partecipazione del vicepresidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa Claudio Azzolini, del presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e del presidente della Provincia di Napoli Amato Lamberti, del Sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, del presidente della Fondazione Laboratorio Mediterraneo Michele Capasso. Nel pomeriggio, poi, alle ore 16.00, nell’ambito del Seminario Internazionale “Una politica per la pace”, sarà assegnato, dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo, il “Premio Mediterraneo di Pace” a Padre Elias Chacour ed il “Premio Mediterraneo d’Arte” a Carla Guido. Fra gli interventi sono previsti quelli di Luigi Anzalone, assessore della Regione Campania ai rapporti con i Paesi del Mediterraneo, Nullo Minissi, già rettore dell’Università «L’Orientale» di Napoli e componente del Comitato scientifico della Fondazione Laboratorio Mediterraneo e Giuseppe Reale, presidente del centro francescano “Oltre il Chiostro” e responsabile del dipartimento per il dialogo interreligioso dell’Accademia del Mediterraneo.