9 luglio 2004
«La chiave
d’oro di Alessandria»: l’Egitto premia Peppino di Capri
La Fondazione Laboratorio Mediterraneo e
l’ambasciata d’Italia al Cairo, nel quadro di un’azione comune tesa a
restituire centralità a tutte le forme di arte capaci di promuovere una più
forte e reciproca conoscenza della realtà sociale nelle due sponde del
Mediterraneo, rafforzando la comunanza dei popoli, sono i promotori
dell’assegnazione a Peppino di Capri del prestigioso Premio “La chiave d’oro
della città di Alessandria”. Mercoledì sera, in occasione della serata
inaugurale del II Festival internazionale della Canzone del Mediterraneo, che
continua fino al 12 luglio all’Opera House di Alessandria d’Egitto, il ministro
della Cultura Farouk Hosni assegna il prestigioso riconoscimento al cantante
“per aver contribuito con la sua musica e la sua arte - si legge nella
motivazione al rafforzamento della comprensione e delle ragioni del dialogo
interculturale nel mondo”. Il festival è organizzato con il patrocinio del ministro
della Cultura della Repubblica Araba d’Egitto e del governatore di Alessandria
Al Mahgoub, nonché dell’Associazione degli Artisti creativi di Alessandria.
Peppino di Capri ha vinto due volte il Festival di Sanremo ed è diventato
artista di fama internazionale interpretando i classici napoletani in versioni
moderne destinate a volte a diventare più note degli stessi originali. Il
cantante napoletano, accompagnato dalla moglie Giuliana e dal manager Pino
Tortora, è stato ospite dell’ambasciatore al Cairo Antonio Badini che ha avuto
parole di apprezzamento per la lunga carriera artistica.