IL DENARO

10 febbraio 2005

 

 

Al via da Napoli il dialogo tra culture

 

Promuovere il dialogo tra le culture sostenendo il confronto tra voci diverse per la valorizzazione dei diritti e delle persone umane e uno sviluppo diffuso: si chiama “Mediterraneo, Europa e Islam: attori in dialogo” la nuova iniziativa promossa dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo-Maison de la Méditerranée in collaborazione con AnsaMed, che si presenta oggi a Napoli. Il progetto sarà illustrato alle 17, nella sede della Maison de la Méditerranée, in via Depretis, con la partecipazione del presidente e del vice presidente della Fondazione Laboratorio Mediterraneo, Michele Capasso e Caterina Arcidiano, del vicepresidente del Consiglio d'Europa, Claudio Azzolini, dell'amministratore delegato dell'Ansa, Mario Rosso, e del vice direttore dell'Ansa, Carlo Gambalonga. La conferenza si svolge a conclusione della riunione del comitato scientifico esecutivo della Fondazione alla quale partecipano il presidente John Esposito, il presidente del comitato scientifico internazionale, Predrag Matvejevic' e il segretario generale della Maison de la Méditerranée ed ex segretario generale del Consiglio d'Europa, Walter Schwimmer. Ci saranno, poi, i “saggi” nominati dall’ex presidente della Commissione Ue, Romano Prodi per tracciare le linee principali del dialogo tra le Culture. Tra le proposte del comitato scientifico c’è anche quella di ospitare, nelle prossime edizioni di Galassia Gutenberg, salone dell’editoria, una sezione stabile con editori provenienti dai Paesi arabi.