12 luglio 2005
Il sottosegretario al Ministero degli Affari
Esteri Giuseppe Drago ha visitato sabato la Fondazione Laboratorio Mediterraneo
esprimendo il proprio compiacimento per l’attività svolta e le iniziative
mirate a promuovere l’internazionalizzazione tra le Regioni del Mezzogiorno ed
i Paesi del Mediterraneo. Drago sottolinea la rappresentatività della rete
costituita dalla Flm e l’importanza dell’istituzione di sedi della Maison de la
Méditerranée in partenariato con Regioni e collettività locali del Mezzogiorno
d’Italia, quali ad esempio le sedi istituite con le Province di Benevento,
Lecce e Cosenza. “L’attività svolta, la serietà e l’autorevolezza riconosciuta
ai più alti livelli nell’area euromediterranea — dice Drago - include la
Fondazione Laboratorio Mediterraneo tra le “Eccellenze” d’Italia e d’Europa che
contribuiscono ad arricchire il nostro Paese. Il Mediterraneo è una risorsa e
una grande opportunità per l’Italia ed in particolare per il Sud del Paese: la
Fondazione Laboratorio Mediterraneo, con la Maison de la Méditerranée,
costituisce il principale strumento per attuare politiche euromediterranee
concrete e necessarie dopo i recenti fatti di Londra. I responsabili dei
governi delle Regioni del Sud devono fare quadrato e comprendere che occorre
un’opera di concertazione per giungere a risultati in grado di produrre massa
critica. Penso alla Fondazione — chiude Drago — come ad un grande direttore
d’orchestra per un’opera di pace e di dialogo nella regione”.