IL DENARO
17/09/2005

Settecento artisti europei a Napoli per la Biennale

Si realizzerà per la prima volta a Napoli la Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo. La dodicesima edizione della manifestazione che promuove i giovani protagonisti dell’arte contemporanea, infatti, si svolgerà all’ombra del Vesuvio da lunedì 19 a mercoledì 28 settembre. Consistenti i numeri di questa edizione: settecento i giovani dai diciotto ai trent’anni, in arrivo da ventotto paesi dell’Europa e del Mediterraneo, compresa la Libia con l’adesione di dieci propri artisti.
Per la prima volta, inoltre, la provenienza disciplinare degli artisti si allarga dall’arte alla cultura materiale: non solo, dunque, arte, fotografia, video, architettura, letteratura e poesia, ma anche gastronomia.
Tema dell’edizione sarà la “passione”, intesa come complessa matrice di sentimenti e comportamenti.
La
Biennale che si realizza con il patrocinio della Provincia di Napoli e della Bjcem (l’Associazione internazionale dei giovani artisti euromediterranei) della Biennale, ha il sostegno della Regione Campania, in collaborazione con il Comune di Napoli e la Soprintendenza speciale per il Polo museale napoletano.
Responsabile del coordinamento scientifico è Achille Bonito Oliva. L’evento sarà ospitato non solo Castel Sant’Elmo, ma coinvolgerà anche l’intera città e dodici comuni in provincia di Napoli.
“Sarà qualcosa di più di un evento culturale - commenta il presidente della Provincia di Napoli Dino Di Palma - Sarà un momento di scambio tra popoli e culture in un clima di amicizia e integrazione. E Napoli ha una grande storia di integrazione”.
Ma anche una posizione ideale per diventare “porto e città di partenza per allargare l’orizzonte” europeo, si augura il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino che anticipa il luogo della prossima
Biennale: Alessandria d’Egitto.