di Ivan Belfonte
Un tempo si faceva chiamare Cat Stevens ed era una stella di prima grandezza del pop europeo. Oggi ha scelto il nome di Yusuf
Islam ed è considerato una delle voci più autorevoli del dialogo tra l'Islam e
l'Occidente. Sarà lui uno degli ospiti di spicco della XII edizione del
“Concerto dell'Epifania”: l'evento, organizzato dall'associazione 'Oltre Il Chiostro', che si terrà il 4 gennaio 2007 all'Auditorium
del Centro di Produzione della Rai di Napoli.
Il concerto sarà trasmesso, come di consuetudine, il 6 gennaio su
RaiUno e Rai International, presentato da Lorena Bianchetti.
L’evento punterà su ospiti come Nicolò Fabi,
il duo Petra Magoni-Ferruccio
Spinetti recenti vincitori del Premio Tenco.
L'invito a Yusuf, a Napoli, non è
casuale. Dopo anni di ritiro volontario dalle scene, il musicista convertitosi
all’Islam da poche settimane è tornato a fare sentire la sua voce con un disco
tanto ispirato quanto poetico, ''An
Other Cup'', che fonde la
sua fede religiosa con una ritrovata voglia musicale. Il cantautore che ha
prestato la propria voce agli ideali di una generazione (con brani come ''Morning has Broken'', ''Wild World''), a 40 anni dal
suo debutto con ''Matthew And Son'',
propone, dunque, un'immagine di se' profondamente
diversa da quella della pop star. E' proprio per questa ragione che a lui sarà assegnato l'annuale Premio Mediterraneo: per
il suo impegno artistico ed umano a favore del dialogo interculturale e
interreligioso nell'area mediterranea.