IL DENARO

16/02/2008

Il presidente Capasso: Serve un vero partenariato tra la Anna Lindh e l´Apem

Alla Fondazione Anna Lindh serve un vero partenariato con l´Assemblea Parlamentare euro-mediterranea (Apem), per perseguire insieme l´obiettivo di promuovere attivamente il dialogo e la comprensione tra i popoli.

Ne è convinto il presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso , che è tra i candidati al posto di direttore esecutivo della Fondazione.

Capasso, che ha illustrato le sue proposte alla Commissione per la promozione della qualità della vita, gli scambi e la cultura dell´Apem riunita a Roma, propone che il terzo volet (il riavvicinamento dei popoli attraverso un partenariato sociale, culturale e umano) della dichiarazione di Barcellona sul partenariato euro-mediterraneo si basi, da una parte sulla Fondazione Anna Lindh, e dall´altra sull´Apem. Capasso, che è anche capofila della rete italiana della Anna Lindh, pensa ad una Fondazione che lavori su due binari: la consapevolezza di essere un riferimento a livello internazionale su questioni socio-culturali e quindi la creazione di un osservatorio sulle questioni socio-culturali che elabori rapporti annuali; e un maggior sviluppo delle reti. Il tutto accompagnato da un focus su giovani e popolazioni immigrate. Il nuovo direttore esecutivo della Anna Lindh dovrebbe essere nominato il 5 aprile. Insieme all´italiano Capasso, tra i candidati figurano lo spagnolo Andreu Claret e il francese Francis Salomè.