19 febbraio 2005
Un lungo weekend per conoscere e
approfondire le diverse culture del Mediterraneo. Per sviluppare la cultura del
dialogo, per parlare di pace. Un mare di libri, scrittrici e poeti arabi
dall’Algeria al Libano, inviati dai paesi della riva Sud, mostre e degustazioni
di gastronomia etnica. E’ la festa del Mediterraneo il tema della sedicesima
edizione di Galassia Gutenberg, la fiera del libro e della lettura più
importante del Sud, in programma da 25 al 28 febbraio alla Mostra d’Oltremare,
realizzata con il sostegno di Regione, Provincia e Comune di Napoli. Quattro
giorni intensissimi, come è tradizione, ricchi di appuntamenti e iniziative
collegate. Una galassia complessa, nella definizione di Franco Liguori,
presidente dell’Associazione Galassia Gutenberg, con molti ospiti e l’unico
tenace obiettivo di sempre: promuovere i libri e la lettura. Tanto più
considerato l’ultimo sconfortante dato che segna il 46 per cento in meno delle
vendite di libri riguardanti la cultura europea.
Lo ha sottolineato Michele
Capasso, presidente della Fondazione Laboratorio Mediterraneo e curatore in
partnership con l’agenzia Ansa Med e l’Università Orientale (una novità in
questa edizione) del programma di quest’anno di Galassia Gutenberg, nel corso
della conferenza stampa di ieri a bordo della nave Trinacria della Ttt Lines
alla quale hanno partecipato gli assessori Teresa Armato, Angela Cortese,
Rachele Furfaro e Raffaele Porta, il rettore dell’Orientale Pasquale Ciriello,
il segretario dell’Autorità portuale Pietro Capogreco, il vice direttore
dell’Ansa Carlo Gambalonga e il vicepresidente dell’associazione librai italiani,
Paolo Pisanti. Tra dibattiti, convegni, mostre ed eventi, Galassia Gutenberg si
presenta, dunque, con un’edizione ad hoc per celebrare il “2005 Anno del
Mediterraneo”.
Gli ospiti. Ahlam
Mosteghanemi, algerina, una delle maggiori scrittrici arabe, autrice del
romanzo La memoria del corpo, il poeta giordano Ibrahim Nasrallah,
autore di Dentro la notte. Diario Palestinese e lo scrittore libanese
Rashid Daif, autore di E chi se ne frega di Meryl Streep, sono i
protagonisti di spicco della sezione “Letteratura araba nella cultura del
Mediterraneo” e ospiti dell’incontro curato da Isabella Camera d’Afflitto,
docente di letteratura araba all’Università Orientale, in calendario venerdì
25, ore 17, alla sala Atene.
L’iniziativa. Si
intitola “Le rotte del Mediterraneo. Cento e più libri per orientarsi ad un
antico crocevia” l’originale guida pubblicata dall’Università Orientale come
contributo alla sedicesima edizione della fiera del libro. Un volumetto pensato
per tutti coloro che vogliono conoscere e comprendere, attraverso le preziose
indicazioni bibliografiche, le mille sfaccettature del Mediterraneo. Sarà
presentato nella Sala Barcellona, venerdì 25 alle 18, e fino a esaurimento
scorte sarà il caveau offerto a tutti i visitatori della fiera.
L’anteprima. Per la sezione
“Dal libro allo schermo”, mercoledì 23 febbraio, ore 20, la multisala
Filangieri ospiterà l’anteprima nazionale a inviti di “Guardiani delle nuvole”
di Luciano Odorisio, vincitore del XXVIII Festival del Cinema del Cairo. Il
film, interpretato da Alessandro Gassman, Franco Nero, Claudia Gerini e Anna
Galiena, è tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore napoletano Angelo
Cannavacciuolo e narra le vicende di una famiglia di caprai dell’entroterra
campano durante gli anni del primo dopoguerra. Intervengono il regista, Angelo
Cannavacciuolo, e il cast del film. Coordina Valerio Caprara.
La gastronomia. Un
incotro/spuntino per conoscere la storia attraverso i cibi e assaporare gusti e
ricette della tradizione ebraica e musulmana. Domenica 27, alle 12.30, Claudio
Aita, saggista e studioso di religioni, Lilia Zaouali, antropologa, e gli
scrittori Maruzza Loira e Serge Quadruppani discuteranno, in un appuntamento a
metà tra la conversazione letteraria e la degustazione, insieme con il
giornalista Vittorio Castellani alias Chef Kumalè, “gastronomade insaziabile”,
e Marino Sinibaldi, responsabile di “Fahrenheit” il programma radiofonico di
Radiotre dedicato ai libri e all’editoria.
Blogstar. E’
possibile per uno scrittore blogger uscire dalla rete e rivolgersi all’editoria
tradizionale senza compromettere l’identità del proprio linguaggio? In altre
parole, che succede se il blog diventa un libro? “Scrivere: dentro o fuori la
rete?” è il tema del dibattito, sabato 26, ore 19, con Giuseppe Granirei
(blogcafee), Loredana Lipperini (Lipperatura), Vittoria Zambardino (ZV),
Flaviano Fillo (Herzog) e Jacopo De Michelis (Marsilioblack). A seguire, il
reading incrociato delle nuove blogstar, quattro intraprendenti ragazze, che
leggeranno pezzi propri e di altri blogger, poesie e racconti.
Una storia mediterranea. E’ stata
la prima donna algerina ammessa all’Ecole Normale Superieure francese.
Sostenitrice dell’emancipazione femminile nel mondo islamico, Assia Djebar,
narratrice di lingua francese (i suoi testi sono stati tradotti in molte
lingue), è una delle voci più interessanti della letteratura algerina. Domenica
27, ore 21, sala Barcellona, l’attrice Licia Maglietta propone una lettura
delle storie più appassionate di una autrice che nel 2000 ha ricevuto il
prestigioso Premio per la pace.