IL DENARO

31 agosto 2005

 

VERSO IL PREMIO MEDITERRANEO ISTITUZIONI 2005

Il premier Erdogan alla Fondazione

 

 

di Gaia Di Michele

 

Il primo ministro della Repubblica di Turchia Recep Tayyip Erdogan — accompagnato dal ministro dell’Energia Hilmi Güler, dall’Ambasciatore turco in Italia Ugur Ziyal e da una Delegazione della Repubblica di Turchia — sarà in visita a Napoli da domani al 2 settembre alla Fondazione Laboratorio Mediterraneo - Maison de la Méditerranée.
Numerosi e di grande rilievo gli eventi in programma.In primis l’inaugurazione, nella sede della Maison de la Méditerranée di Napoli, della “Sala Istanbul” quale riconoscimento e testimonianza verso una delle grandi città del Mediterraneo, culla delle più antiche civiltà.
Ancora in programma l’assegnazione del “Premio Mediterraneo Istituzioni 2005” al primo ministro Erdogan.
Prenderà poi il via una nuova fase della Fondazione Laboratorio Mediterraneo con la denominazione di Fondazione Mediterraneo, con l’adozione di un articolato programma e di una rinnovata azione politica tesa alla costituzione del “Grande Mediterraneo”: un’area solidale tra i Paesi che convergono sul Mediterraneo aperta ai Paesi del Medio Oriente, del Mar Nero e del Golfo.
L’obiettivo della Fondazione Mediterraneo è la creazione, in quest’area, di una Coalizione di Valori e di Interessi Condivisi.
Tra le altre attività in calendario la presentazione di una lettera di intenti che prevede un protocollo di partenariato tra la Fondazione Mediterraneo e il Governo della Repubblica di Turchia al fine di costituire una sede della Maison de la Méditerranée a Istanbul che sia di riferimento per il “Grande Mediterraneo”.
Il primo ministro Erdogan sarà accolto dai membri “storici” della Fondazione: il presidente Michele Capasso, la vicepresidente Caterina Arcidiacono, il responsabile per i rapporti istituzionali Claudio Azzolini (vicepresidente del Consiglio d’Europa), il direttore scientifico Nullo Minissi, il presidente del Comitato scientifico internazionale Predrag Matvejevic’, la responsabile per la Società Civile Wassyla Tamzali, la direttrice della sezione arte e creatività Principessa Wijdan Ali di Giordania; unitamente al Segretario Generale della Maison de la Méditerranée Walter Schwimmer (già segretario generale del Consiglio d’Europa), al presidente del Comitato scientifico esecutivo John L. Esposito, al direttore della Chiare Averroès Ahmed Jebli (presidente dell’Università di Marrakech), al direttore del Programma Antonio Badini (ambasciatore d’Italia al Cairo, già coordinatore per il Partenariato euromediterraneo).
Saranno altresì presenti i responsabili delle Sedi nei Paesi mediterranei della Fondazione ed i principali partner istituzionali: tra questi l’Università di Napoli L’Orientale, l’agenzia di stampa Ansamed e il quotidiano Il Denaro.