IL DENARO
04/04/2006

Alleanza delle Civiltà, Capasso: Il Manifesto strumento per la mobilitazione

Pensato e proposto in reazione all’”evento Calderoli”, il Manifesto per l’Allenza delle Civiltà è stato rilanciato ieri nell’ambito di Galassia Gutenberg, la fiera del libro, in corso al Castel dell'Ovo di Napoli.

“Il Manifesto per l'Allenza delle Civiltà - dice Michele Capasso, presidente della Fondazione Mediterraneo che ha promosso l’iniziativa - è uno strumento per la mobilitazione.

Inaspettatamente in circa un mese dal suo lancio, ha raccolto l’adesione di 20.000 tra intellettuali, politici e rappresentanti della società civile delle due sponde del Mediterraneo”. Un’adesione che oggi si è arrichita della firma di due figure rappresentative della cultura araba, lo scrittore egiziano Gamal Al Gitani e il direttore del Salone del libro del Cairo Nasser El Ansari.

Nel corso della mattinata di lavori dedicata al rilancio del “Manifesto”, inoltre, è stata avanzata la proposta di tradurre al più presto il documento in arabo, compito a cui potrebbe dedicarsi Magda Al Gitani, figlia dello scrittore e giornalista di Al Arham.

E’ un momento difficile per il Mediterraneo - dice lo scrittore egiziano - dalla crisi si può uscire solo unendo le forze in nome della cultura. L’Italia e l’Egitto hanno forti legami culturali. Io sono cresciuto leggendo Buzzati e mi sento un Giovanni Drogo”.

E strumento indispensabile per rinsaldare i rapporti culturali è, secondo Al Gitani, la traduzione.