"IL MANIFESTO"

9 maggio 1995

( N.50)

DA NAPOLI "BOTTIGLIA" NEL MARE

Dal cuore del mediterraneo, un appello di intellettuali per "ridare la collera" di fronte alla guerra in ex Jugoslavia.

Un gruppo di scrittori, scienziati, ricercatori, architetti, giornalisti, filosofi riuniti nella Fondazione Laboratorio Mediterraneo di Napoli, su iniziativa dello scrittore di Mostar Predrag Matvejevic’ che ne è il presidente internazionale, lancia la sua "bottiglia" nel mare che è culla di una comune civiltà anche con i popoli in questo momento in guerra.

L’occasione dell’appello è il seminario ispano-italiano di prossima apertura a Napoli e dedicato alla regione mediterranea.

Quello del gruppo di intellettuali non è solo un grido di aiuto, un richiamo a non dimenticare l’esistente, ancora sotto gli occhi di tutti, ma soprattutto una denuncia della perdita, in termini di evoluzione della civiltà e della cultura, che questi quasi quattro anni di guerra in Ex Jugoslavia hanno provocato in tutta l’Europa, e soprattutto nel vicino Mediterraneo.

<<La Bosnia Erzegovina, multinazionale e multiculturale, è moralmente ferita e, con essa, la nostra fede in un mondo migliore in cui il pluralismo nazionale e culturale sarebbe possibile e assicurato…

L’Europa si è dimessa in Bosnia - si legge nell’appello - i suoi governi negano le proprie responsabiltà o le gettano gli uni sugli altri. Maastricht è moralmente capitolata davanti a Sarajevo.

I valori e i nostri principi sono beffati, la nostra dignità è nel punto più basso. Davanti a una tale umiliazione non resta, a noi intellettuali mediterranei, che gridare la nostra collera, sia pure nel deserto, come è accaduto tanto spesso nel passato.

Gettiamo di nuovo una bottiglia nel nostro mare con un comune appello, destinato a ciò che resta della coscienza sulle nostre rive. Indirizziamo queste parole agli amici del Mediterraneo per domandare loro di unirsi a noi e di sostenerci>>.

I primi firmatari sono:

Predrag Matvejevic’, Luigi Malerba, Claudio Magris, Vincenzo Consolo, Erri De Luca, Gerardo Marotta, Raffaele La Capria, Bruno Caruso, Khaled Fouad Allam, Silvio Ferreri, Vittorio Nisticò, Igor Man, Michele Capasso, Fulvio Tomizza, Walter Pedullà, Mario Agrimi, Antonio Bassolino, Juan Arias, PaulBalta, Farouk Mardam Bey, Edgar Morin, Ismail Kadaré, Nedim Gursel, Eric Naulleau, Vassili Vassilikòs, Salah Stétié, Egi Volterrani, Nullo Minissi.