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Si riuniscono a Napoli il Bureau e la Commissione
permanente dell’Assemblea parlametare del Consiglio
d’Europa. L’appuntamento è per dopodomani nella sede della Maison de la
Mediterranèe, presieduta da Antonio Bassolino. Al
centro della sessione napoletana il delicatissimo tema dell’emigrazione
illegale e clandestina in Europa. Della Commissione permanente fanno parte
l’austriaco Peter Schieder,
presidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, diciotto vice
presidenti, quarantacinque capi delle delegazioni nazionali, dieci presidenti
delle Commissioni dell’Assemblea parlamentare e cinque presidenti dei gruppi
politici. I lavori, preceduti dalla riunione del Bureau (ore 9,30-10,30), e
inaugurati dal presidente dell’Assemblea parlamentare Schieder,
vedranno gli interventi di benvenuto del sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino e del presidente della Regione Campania Antonio
Bassolino, seguiti dagli interventi istituzionali
del sottosegretario di Stato agli Affari esteri Mario Baccini,
del presidente della Camera Pier Ferdinando Casini e del vice presidente del
Senato Domenico Fisichella. Napoletano è uno dei
vice presidenti dell’Assemblea, Claudio Azzolini,
che è anche presidente della Delegazione parlamentare italiana a Strasburgo,
il quale si è adoperato da tempo affinché la riunione del Bureau e della
Commissione avesse luogo a Napoli. Il Denaro lo intervista.
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Quale importanza riveste lo svolgimento a Napoli della riunione della
Commissione permanente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa?
La presenza nella nostra città dei quarantaquattro rappresentanti del
Consiglio d’Europa che vivranno e metabolizzeranno Napoli per tre giorni, non
solo contribuirà a rafforzare la candidatura del capoluogo campano quale
possibile sede di svolgimento della Coppa America, ma anche, come ha
giustamente dichiarato il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini, darà qualificato sostegno alla candidatura della
città quale luogo di accoglienza per la Fondazione culturale euromediterranea. Ciò trova riscontro anche nella
candidatura della Fondazione Laboratorio Mediterraneo che il presidente della
Regione Campania Antonio Bassolino ha formulato al
presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al
presidente della Commissione europea Romano Prodi.
Un significativo riconoscimento per la Fondazione Laboratorio Mediterraneo
e per la Maison…
Senza dubbio si
tratta di un riconoscimento di rilievo. Si riconoscono così alla Fondazione ,
e al suo presidente Michele Capasso, dieci anni di missione nel promuovere
costantemente il dialogo interculturale.
A Napoli la riunione del Consiglio d’Europa. Ma chi lo avrebbe mai
immaginato…
E’ un evento storico per la data in cui si realizza e
per la portata: l’8 settembre di sessant’anni fa ricorda a tutti una pagina
di negatività, un’emozione che verrà ribaltata dalla portata che questa
Commissione permanente e il Bureau del Consiglio d’Europa, riunendosi a
Napoli, rivestono in positivo per l’intera città.
Su cosa verteranno i lavori?
I senatori italiani Giovanni Crema, Tana de Zulueta e Lino Nessa, tra gli
altri, relazioneranno sul tema della funzione pubblica in Europa e sui
problemi dell’emigrazione, un tema che ha una sua priorità in costanza di
attualità e sul quale gli Stati membri del Consiglio d’Europa non danno per
scontato che le misure praticate dagli Stati abbiano il dono dell’immodificabilità. E’ evidente che un organismo importante
e significativo come il Consiglio d’Europa può e deve poter proporre
emendamenti che siano migliorativi delle modalità con cui oggi si sviluppa
l’emigrazione verso il continente europeo, soprattutto da parte dell’area balcanica e mediterranea, flusso migratorio a tutti ben
noto.
Sarà presente ai lavori il sottosegretario agli Esteri Mario Baccini…
Sì, certamente, Baccini
rappresenterà il ministro Franco Frattini impegnato
nel quadro degli incontri programmati per il semestre di presidenza italiana
dell’Unione europea. Il sottosegretario Baccini
svilupperà una relazione in rappresentanza del Governo italiano.
Quali sono i poteri del Consiglio d’Europa in materia di flussi migratori?
E’ chiaro che la
titolarità del Consiglio consente agli Organismi di questa Istituzione di
potersi esprimere in modo avveduto e compiuto in materia di diritti umani e
dell’esercizio della democrazia da parte dei Paesi che compongono e non lo
stesso Consiglio.
Sarà, quindi, una giornata importante quella di Napoli per la
realizzazione della quale lei si è molto impegnato…
Sono soddisfatto
di aver contribuito a portare a Napoli i lavori di questa sessione del Bureau
e della Commissione. La nostra città con questo evento continua, anche
attraverso l’azione della Fondazione Laboratorio del Mediterraneo - Maison de
la Mediterranèe, a sviluppare il dialogo e il confronto tra le due opposte
sponde del Mediterraneo, al fine di concorrere in modo sempre più incisivo
all’integrazione, alla cooperazione e alla stabilità nell’area di una pace
durevole, che favorisca lo sviluppo condiviso, compatibile con le diverse
culture dei popoli dell’area mediterranea.
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Ordine del giorno della riunione
Maison de la
Mediterranèe - Napoli, lunedì 8 settembre
Sessione del mattino
- Apertura della riunione:
Peter Schieder,
presidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
- Interventi di benvenuto:
Rosa Russo Jervolino, sindaco di Napoli
Antonio Bassolino, presidente della Regione
Campania
- Interventi istituzionali:
Domenico Fisichella, vice-presidente del Senato
Pier Ferdinando Casini, presidente della Camera dei Deputati
Mario Baccini, sottosegretario di Stato agli Affari
esteri
Sessione del pomeriggio
discussione e voto
Questioni giuridiche e Diritti dell'Uomo
Il Ministero della Giustizia, Ufficio del Lord Ciambellano nel sistema
costituzionale inglese
Relatore della Commissione degli Affari giuridici
e dei Diritti dell’Uomo
Erik Jurgens (Olanda, Soc)
Discussione e voto su un progetto di Raccomandazione
istituzione del mediatore
Relatore della Commissione degli Affari giuridici e dei Diritti dell’Uomo:
Lili Nabholz-Haidegger (Svizzera, Ldr)
Discussione e voto su un progetto di Raccomandazione
Affari economici e dello sviluppo
Il Centro Nord-Sud del Consiglio d’Europa e la cooperazione allo sviluppo nel
XXI secolo:
Relatore della Commissione degli Affari economici
e dello sviluppo
Claude Frey (Svizzera, Ldr)
Relatore della Commissione
per la cultura, scienza e educazione
Antonio Braga (Portogallo, Soc)
Discussione e voto per un progetto di Raccomandazione
Riforme della funzione publlica in Europa
Relatore della Commissione
per Affari economici e dello sviluppo
Giovanni Crema (Italia, Soc)
Discussione e voto su un progetto di Raccomandazione
Emigrazione, rifugiati e demografia
Emigranti che hanno un impiego irregolare
nel settore agricolo nei Paesi del sud d'Europa
Relatrice della Commissione
per l'emigrazione,
rifugiati e d emografia
Tana de Zulueta (Italia, Soc)
Discussione e voto su un progetto di Raccomandazione
Diritti degli emigranti anziani
Relatore della Commissione
per l'emigrazione, rifugiati e demografia
Lino Nessa (Italia, Ppe/Cd)
Relatore della Commissione per gli Affari sociali, della salute e della
famiglia
Ruth-Gaby
Vermot-Mangold (Suisse, Soc)
Discussione e voto per un progetto di Raccomandazione
Cultura, Scienza e Educazione Contributo del Consiglio d’Europa
all'insegnamento superiore
Relatore della Commissione
per la cultura, scienza e educazione
Josep Varela i Serra
(Spagna, Ldr)
Discussione e voto per un progetto di Raccomandazione
Contributo allo sviluppo della Storia dell’arte in Europa
Relatore della Commissione per la cultura, scienza e educazione
M. Edward O’Hara (Regno
Unito, Soc)
Discussione e voto per un progetto di Raccomandazione
Regolamento e Immunità
Cambio del nome della Commissione per l'Emigrazione, rifugiati e demografia
in Commissione per l'Emigrazione, rifugiati e popolazione
Relatore della Commissione
per il Regolamento e le Immunità
M. Zekeriya Akçam
(Turchia, Ppe/Dc)
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