"IL DENARO"

10 ottobre 1998

Nasce a Napoli l’Accademia del Mediterraneo

di Michele Capasso

Napoli, sabato 10 ottobre 1998. È stato difficile ma, alla fine, ce l’abbiamo fatta.

La Fondazione Laboratorio Mediterraneo, preoccupata di non far scemare il fervore creativo sprigionatosi dai 2248 partecipanti al II Forum Civile Euromed, ha raddoppiato gli sforzi per dare il via alla realizzazione delle principali raccomandazioni proposte: tra queste la costituzione dell’Accademia del Mediterraneo. I rappresentanti di 57 Accademie nazionali e regionali di 22 Paesi euromediterranei si riuniscono a Napoli per dare vita all’Accademia del Mediterraneo: un’istituzione volta a affrontare le principali problematiche legate al bacino.

Gli obiettivi principali dell’Accademia del Mediterraneo:

1) sostenere il potenziamento della creatività letteraria, artistica e scientifica, lo sviluppo degli studi, il progresso delle scienze e delle tecnologie, la difesa dei valori umani, etici e dell’ambiente;

2) individuare valori condivisibili che abbiano una chiara valenza culturale, sociale ed economica pur nel rispetto della specificità, al fine di promuovere il dialogo tra le culture;

3) istituire un "forum permanente" di incontri, analisi e discussioni al fine di produrre azioni e pubblicazioni tese a promuovere la coesistenza delle varie etnie nonché a rendere convergenti i diritti umani nella regione euromediterranea;

4) essere lo strumento culturale, scientifico e morale del partenariato euromediterraneo al fine di trasformare il discorso che si svolge nell’area mediterranea, e coinvolge quella euromediterranea, ora concomitante ma diviso, in un colloquio generale aperto e costruttivo, che promuova l’incontro, lo scambio, l’adeguazione reciproca, la collaborazione e la solidarietà tra Paesi vicini, ma difficilmente concordi e non di rado ostili;

5 )sostenere le minoranze linguistiche e socio-culturali al fine di individuare un’unità storico-sociale capace di custodire e valorizzare le singole identità.

Il suo primo compito consisterà nel coordinare le Accademie nazionali e regionali e quelli di numerose Università ed Istituti di cultuta e ricerca dei Paesi mediterranei e degli Organismi assimilati. A tal fine, pubblicherà annualmente il Journal, il Rapport (costituito da due parti: rendiconto delle attività svolte nell’anno e bilancio annuale) e il Répertoire (che raccoglie le attività e i progetti delle Accademie nazionali e regionali del Mediterraneo e degli organismi assimilati dei Paesi mediterranei). Pubblicherà inoltre gli Annali e una collana intitolata Ricerche mediterranee, priva di periodicità fissa.Rientrerà in questo primo compito la realizzazione di una banca dati specializzata in varie discipline nell’ambito delle relazioni mediterranee, alla quale si potrà accedere attraverso un apposito sito su Internet: programmi di ricerca comune, che permettano ad Accademie di differenti Paesi di lavorare insieme su uno stesso progetto, saranno lanciati nell’ambito di questo primo compito. Il secondo compito dell’Accademia del Mediterraneo consisterà nel sostenere gli sforzi tendenti a una migliore conoscenza reciproca e ad una maggiore cooperazione tra i Paesi mediterranei. Questa nuova istituzione, inoltre, tenderà a incoraggiare tutte le Università mediterranee che sono interessate a stabilire cattedre permanenti di studi mediterranei e solleciterà il contributo necessario per l’attivazione e lo sviluppo di queste cattedre. Promuovere la creatività mediterranea nei suoi diversi ambiti di specializzazione sarà il terzo compito dell’Accademia del Mediterraneo. Insieme alla Fondazione Laboratorio Mediterraneo, l’Accademia selezionerà i destinatari del "Premio Mediterraneo" (sezioni "pace", "cultura", "arte"), che ogni anno sarà assegnato come riconoscimento al contributo più significativo per la costruzione della pace e per la valorizzazione della cultura e dell’arte nel Mediterraneo.

L’Accademia proporrà, inoltre, a due città del Mediterraneo di creare e di assegnare, sotto la sua egida, due premi speciali destinati a incoraggiare la creatività dei giovani del Mediterraneo egualmente denominati Premio dei giovani talenti del Mediterraneo, uno per il riconoscimento dell’originalità scientifica e l’altro per l’originalità culturale. Essa esaminerà la possibilità di accordare la sua egida a Premi istituiti (o da istituire) da organismi pubblici o privati che operino in sintonia con gli obiettivi dell’Accademia. L’Accademia potrà essere consultata per tutte le questioni rilevanti di sua competenza, sia dalle autorità pubbliche sia dagli organismi governativi e non governativi dei Paesi europei e mediterranei. La costituzione dell’Accademia e oggi fondamentalmente un atto concreto che intende evocare la fiducia riposta nell’impegno delle forze vive della Società Civile ed apportare il proprio concorso per la edificazione di un’area di pace e prosperità condivisa, preconizzata dalla Dichiarazione di Barcellona. L’Accademia vuole essere segno vivente del risveglio della coscienza mediterranea, risposta all’appello di mobilitazione morale della Dichiarazione di Barcellona e punta avanzata per un Manifesto sulla centralità dell’uomo nell’azione del partenariato euromediterraneo A dimostrazione della serietà dell’impegno, l’Accademia si propone di funzionare quale punto di riferimento di istanze locali portatrici di conoscenze, esperienze e capacità di azione, desiderose di partecipare alla creazione di un patrimonio comune per un’azione unitaria a vantaggio del progresso morale, culturale e scientifico della società euro-mediterranea. È con queste premesse che l’Accademia, nata già con una propria dote – costituita dall’attività, dai risultati conseguiti dalle pubblicazioni scientifiche prodotte da ciascuna Accademia e dalle istituzioni aderenti – fa affidamento sul consenso dei partecipanti al processo di Barcellona e sul sostegno dell’Unione Europea per dare continuità e forza alla sua azione al servizio delle finalità del partenariato euro-mediterraneo.

Elenco delle Accademie nazionali e regionali e delle Istituzioni dei vari Paesi mediterranei che aderiscono all’"Accademia del Mediterraneo" 1.

Albania: Accademia d’Albania.

Bosnia: Erzegovina - Accademia di Bosnia.

Cipro: Università di Nicosia*.

Città del Vaticano: Pontificium Consilium de Cultura; Consiglio di coordinamento delle Accademie Pontificie; Pontificio Istituto di Studi arabi e islamistica.

Croazia: Università di Spalato.

Egitto: Academy of Egyptian Arts; Academy of Scientific Research and Technology; Accademia di Belle Arti della Repubblica Araba d’Egitto a Roma.

Francia: Académie Française; Académie des Sciences; Académie des Inscriptions et Belles Lettres; Académie des Beaux Arts; Académie des Sciences morales et politiques; Académie de Médecine; Académie Goncourt; Académie Universitaire; Académie d’Agriculture de France; Académie des Inscriptions et Belles Lettres de Toulouse; Académie des Sciences, Lettres et Arts de Marseille; Académie d’Arles; Académie des Jeux Floraux de Toulouse; Académie des Sciences, de l’Agriculture, des Arts et Belles Lettres d’Aix-en-Provence; Académie de L’Eau, Académie des Sciences, Belles Lettres et Arts de Lyon, Université Euro-Méditerraneenne Itinérante.

Giordania: Royal Academy for Islamic Civilization Research "Al Albait Foundation"; The Royal Society of Fine Arts.

Grecia: Academy of Athens.

Israele: Israel Academy of Siences and Humanities; Peres Center for Peace.

Italia: Accademia Nazionale dei Lincei. Accademia Nazionale delle Scienze. Accademia Internazionale per le Scienze Economiche e Sociali. Accademia di Belle Arti della Repubblica Araba d’Egitto a Roma. Accademia Properziana del Subasio. Accademia delle Scienze di Bologna. Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee di Ustica. Accademia di Gioenia; Accademia Nazionale Virgiliana di Scienze, Lettere e Arti, Accademia Pontaniana, Università di Bologna, Fondazione Laboratorio Mediterraneo.

Libano: Università di Beirut

Macedonia: Macedonian Academy of Sciences and Arts.

Malta: Mediterranean Academy of Diplomatic Studies.

Marocco: Académie du Royaume du Maroc; Académie du Arabe, Université Cadi Ayyad.

Palestina: Università di Gerusalemme.

Portogallo: Academia Nacional de Belas Artes; Academia Internacional da Cultura Portuguesa.

Principato di Monaco: Accademia Internazionale delle lingue dialettali.

Slovenia: Accademia Slovena delle Scienze e delle Arti.

Spagna: Real Academia Española; Real Academia de Ciencias Morales y Politicas; Real Academia de Bellas Artes de San Fernando; Real Academia Sevillana de Ciencias de Sevilla; Real Academia de Jurisprudencia y Legislacion de Granada. Real Academia de Bellas Artes de Granada. Real Academia de Bellas Artes de Santa Isabel de Hungria de Sevilla; Institut Català de la Mediterrània, Institut d’Etudes Catalans.

Tunisia: Institut National du Patrimoine; Union Nationale des Femmes Tunisiennes, Liasons Méditerranéennes.

Turchia: Academic Council Mediterranean Academy Halicarnasse Foundation.