NAPOLI 2003:
UN FORUM DI TRANSIZIONE
1. Il contenuto
Le
discussioni intraprese tra le diverse parti a Chania
e prolungate a Bruxelles sono scaturite in un compromesso tra la Fondazione
Laboratorio Mediterraneo e la Piattaforma delle ONG sul contenuto e
le tematiche al centro del forum di Napoli.
Sono
stati individuati due temi principali e due trasversali.
I temi principali:
a)
Lo sviluppo duraturo
(e questioni legate all’impiego);
b)
Il buon governo e il rafforzamento della società civile.
I temi trasversali:
c)
L’allargamento dell’Unione europea e la nuova politica riguardo ai paesi
vicini;
d)
La situazione nella regione euromediterranea dopo la guerra in Iraq.
2. La pratica
L’obiettivo
è di avvicinarsi il più possibile ad un forum civile rinnovato. Ricordiamo
che la Piattaforma aveva identificato le esigenze
seguenti che dovevano essere rispettate per lo svolgimento dei forum
civili futuri:
A
/Prima dello svolgimento dei Forum Civili: un processo preparatorio
democratico e aperto, basato su:
- La concertazione tra gli attori della società
civile e poteri pubblici, in particolare la Commissione e le Delegazioni
dei paesi interessati, tanto sull’ordine del giorno che sulla scelta
degli operatori, deve essere effettiva.
- Tutti gli operatori scelti (sulla
base di una consultazione preliminare) devono
rispettare le clausole di un regolamento di assegnazione dei ruoli
per i forum
- Tutti i forum civili devono svolgersi sotto l’autorità
di un Comité de pilotage
che ne garantisca il corretto svolgimento,
la trasparenza (specialmente finanziaria) e il rispetto delle clausole
del regolamento di assegnazione dei ruoli nonché le modalità e i criteri
di valutazione.
- La composizione di questo Comité
de pilotage deve rappresentare la diversità
della società civile autonoma. Il Comité de pilotage (e tutto
lo staff organizzativo) deve inoltre assicurare al suo interno i rappresentanti
della Piattaforma, delle reti regionali costituite, delle Piattaforme
nazionali.
- I temi prioritari, il programma, il luogo di
svolgimento, il format del processo preparatorio e tutte le modalità
di svolgimento del forum devono essere l’oggetto di una concertazione
tra gli attori interessati.
- Le riunioni preparatorie, che si svolgono in
particolare sulla riva sud, fanno parte integrante del Forum civile,
esse hanno come scopo di creare una dinamica di appropriazione e di partecipazione, compreso
la scelta dei temi e dei partecipanti, da parte degli attori sociali
indipendenti.
- I criteri di scelta o di designazione dei partecipanti
devono essere chiaramente identificati e – comunque
vada – rispettare l’indipendenza degli attori della società civile,
la parità uomo/donna, nord/sud, nazionale/rete.
- E’ indispensabile che la libertà di circolazione
degli attori della società civile sia garantita.
I poteri pubblici e il Comité de pilotage
devono assicurarsi del rilascio dei visti per tutti e assicurarsi
della capacità di mobilità dei partecipanti palestinesi.
B
/ Durante: un momento forte, libero e visibile
- Assicurare condizioni d’accoglienza che favoriscano
gli incontri e gli scambi (l’unicità dei luoghi di
ospitalità e di svolgimento dei lavori devono essere adeguati)
- Garantire la libertà (e uguaglianza) di parola.
- Prevedere una programmazione che permetta gli
incontri per reti tematiche e che aprano
delle finestre sull’attualità.
- Garantire una buona circolazione di
informazioni e di documenti tra i differenti gruppi di lavoro.
- Creare un’organizzazione suscettibile
di facilitare la restituzione dei lavori e la validità delle conclusioni.
- Garantire la multimedialità e la diffusione con la presenza di giornalisti
e con l’ideazione di modalità efficaci d’informazione.
C
/ Dopo: raccomandazioni chiare da rendere efficaci attraverso:
- L’obbligo di pubblicizzare verso i
media e le società civili euromediterranee.
- Restituzione e scambio con i poteri pubblici
da parte di tutto il Comité de pilotage
- Richiesta di una risposta scritta della Commissione
alle proposte contenute nella dichiarazione del Forum Civile
E’
evidente che sarà molto difficile riunire la totalità di queste condizioni
per Napoli, ma noi dobbiamo metterci al lavoro per avvicinarci il più
possibile.