ALGERIA: BENNATO APRE SETTIMO FESTIVAL CULTURALE
EUROPEO
(ANSAmed) - ALGERI,
8 MAG- Si aprirà domani con il 'Concerto euromediterraneo per il
dialogo tra le culture' ideato da Eugenio Bennato e organizzato
dalla Fondazione Mediterraneo di Napoli il 7° Festival europeo di
cultura che nel corso di tutto il mese di maggio presenterà più di
trenta eventi e sarà itinerante. Molti spettacoli saranno presentati
anche a Orano (ovest algerino), Annaba, Tizi Ouzou e Bejaia, città
dell'est del Paese. Organizzato dalla delegazione della Commissione
europea in Algeria e dai servizi culturali degli stati membri Ue, il
festival si è affermato negli ultimi anni come uno degli eventi più
seguiti dal pubblico algerino registrando nella scorsa edizione
oltre 15 mila spettatori. "Il Maghreb e in particolare l'Algeria non
sono Africa ma Mediterraneo. Ho sempre lavorato per una 'collettivita''
mediterranea e spero che anche il festival di quest'anno possa dare
il suo contributo a questo insieme in cui mentalità, musica e
cultura sono così vicine", ha detto Lucio Guerrato, capo della
delegazione della Commissione europea in Algeria, illustrando il
ricco e multiforme programma della manifestazione di quest'anno. "La
musica - ha osservato il presidente della Fondazione Mediterraneo
Michele Capasso a proposito del concerto di Bennato che giunge ad
Algeri dopo le tappe del Cairo, Otranto, Lussemburgo, Roma, Cosenza,
Barcellona, Napoli e Lecce - dimostra come sia possibile avvicinare
le tradizioni e le culture dei Paesi mediterranei e ci consente di
abbattere quel diaframma di sospetto e incomprensione che è poi
soprattutto ignoranza". Ed anche l¿ambasciatore d¿Italia in Algeria,
Gianfranco Verderame, ha sottolineato la rilevanza della
manifestazione. In cartellone, presentati da 13 paesi dell'Unione
europea: due concerti di musica e danze popolari, cinque di musiche
'folk-popolari', quattro di musica classica, quattro serate jazz,
due mostre, uno spettacolo per bambini di Clown sans frontières. Un
evento speciale, presentato dalla Repubblica Ceca, caratterizzerà la
settima edizione del festival: uno spettacolo teatrale per sordomuti
interamente tradotto nel linguaggio dei segni. Come per le scorse
edizioni, in chiusura, un grande concerto all'aperto destinato ai
più giovani che quest'anno potranno ballare sulle note del rocker
franco-algerino Rachid Taha. (ANSAmed). TA 08/05/2006 11:54
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