EUROMED:
FERRERO-WALDNER, E' IL MOMENTO DI SCELTE CRUCIALI
(ANSAmed)
- LUSSEMBURGO, 30 MAG - Per la politica euromediterranea è
arrivato il momento di compiere "scelte cruciali" mostrando
"coraggio e determinazione". Il processo di Barcellona
è servito a creare un clima di fiducia tra i paesi partrner,
ma ora occorre dare "nuovo impulso" alle azioni messe
in campo per puntare a obiettivi più ambiziosi. Questa, secondo
il commissario europeo per le relazioni esterne Benita Ferrero-Waldner,
la 'sfida' che deve essere raccolta dai 35 ministri degli Esteri
Euromed (25 Ue più 10 dei paesi della sponda sud) che si
incontrano oggi e domani a Lussemburgo. Una riunione importante
per compiere passi in avanti in vista del summit che a Barcellona,
alla fine del prossimo novembre, celebrerà il decimo anniversario
della nascita della politica euromediterranea. I ministri Euromed
devono prendere posizione sulla comunicazione predisposta nelle
scorse settimane dalla Commissione Ue, un documento che vede nell'educazione,
nel rispetto dei diritti umani, nello sviluppo economico e nelle
riforme democratiche i pilastri su cui fondare il rilancio della
partnership nei prossimi cinque anni. La lotta senza quartiere all'analfabetismo,
la creazione di 5 milioni di nuovi posti di lavoro, la creazione
di condizioni più favorevoli per gli investimenti in vista
della creazione dell'area di libero scambio nel 2010 sono solo alcuni
dei principali obiettivi che la Commissione ha fissato. Ma parallelamente,
Bruxelles "vuole sostenere e non imporre", ha precisato
Ferrero-Waldner, anche le riforme politiche e per questo intende
mettere in campo una 'Democracy Facility', ovvero un concreto sostegno
anche economico a chi procederà su questa strada. E parlando
dello scenario politico mediorientale, il commissario europeo ha
anche colto l'occasione per esprimere un giudizio positivo sullo
svolgimento delle elezioni in Libano e sul ritiro delle truppe siriane.
Mentre ha ricordato che domani sarà una giornata cruciale
per la Libia - anche lei rappresentata a Lussemburgo - dove si dovrebbe
decidere la sorte dei medici palestinesi e degli infermieri bulgari
accusati di aver diffuso l'Aids nel Paese.(ANSAmed). TI
30/05/2005 14:44
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