La Fondazione Laboratorio Mediterraneo, su incarico del Consiglio europeo, ha organizzato la conferenza sul “Ruolo della diversità culturale alle soglie del Nuovo Millennio” tenutasi ad Amman nei giorni 10 ed 11 ottobre 2000.
L’evento si è caratterizzato per il momento storico di particolare tragicità per il Medio Oriente. Inevitabilmente la tensione politica, riconducibile al conflitto in atto, ha avuto ripercussioni sulla programmazione prevista per l’evento. E’ occorso rinunciare all’intervento di autorevoli personalità israeliane la cui presenza non poteva essere tutelata in termini di sicurezza personale. Tra i principali interventi si segnalano quelli di Michele Capasso, Presidente della Fondazione Laboratorio Mediterraneo e Direttore dell’Accademia del Mediterraneo – Maison de la Méditerrané, del Professor Kamel S. Abu Jaber, Presidente del Jordan Institute of Diplomacy, di S.A.R. Wijdan Ali, presidente della Royal Society of Fine Arts e membro della Fondazione Laboratorio Mediterraneo, di James Moran, capo della delegazione della Commissione europea in Giordania ad Amman. In quest’occasione, si è svolto, in partenariato con il CIMS di Palermo, il “Concerto per la Pace” con la partecipazione di giovani musicisti dei Paesi euromediterranee: per la prima volta è stato eseguito “L’Inno del Mediterraneo” composto, per la Fondazione Laboratorio Mediterraneo, dal Maestro Marco Betta.
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