Il logo della Fondazione Mediterraneo

Condividiamo valori
Combattiamo le ineguaglianze
Costruiamo la pace

Il nostro portalevideo
 Inglese Francese Italiano 
*

Home page

*
*
*

Chi siamo

*
*
*

La Rete

*
*
*

Le Sedi

*
*
*

Le Attività Svolte

*
*
*

La Maison de la Méditerranée

*
*
*
Le Attività
*
In programma
Svolte per Anno
   1994 - 2010
Svolte per Aree
   tematiche
Elenco generale
Attività delle Sedi
Pubblicazioni
 
* *

LE ATTIVITA'

Vedi le attività svolte anno per anno


Le attività svolte dalla Fondazione Mediterraneo sono rivolte a produrre visibilità, rappresentatività e networking al dialogo tra le società e le culture nello spazio euromediterraneo.
Tra le più significative si segnalano:

• Realizzazione di rassegne sul Cinema dei Paesi dell’Europa Centro-orientale e dei Paesi arabo-mediterranei. Tra questi il progetto « Cinemamed » attraverso il quale sono realizzati un Festival Itinerante del Cinema mediterraneo e Corsi di Alta formazione riguardanti le professioni legate al cinema.

• Redazione e promozione di « Appelli per la pace e per la salvaguardia dell’ambiente, del territorio, delle risorse e delle culture nello spazio euromediterraneo »: l’Appello per la pace in ex Jugoslavia (1994), l’Appello per l’Acqua (1995), l’Appello per i Sassi di Matera (1995), l’Appello per la ricerca scientifica in Italia meridionale (1996), l’Appello per l’Albania (1997), l’Appello per il Kossovo (1999), l’Appello per la Palestina (2001 e 2002), l’Appello per la salvaguardia del Mediterraneo (2002), l’ Appello per la Pace contro la guerra permanente (2003).

• Attribuzione, dal 1998, del « Premio Mediterraneo » con le sezioni Pace, Cultura, Arte, Istituzioni, Diplomazia, Informazione e Delfino d’Argento. Tra gli assegnatari: Kiro Gligorov, Re Juan Carlos I di Spagna, Re Hassan II del Marocco, Re Hussein Bin Talal di Giordania, il Cardinale Etzchegaray, Maria Grazia Cutuli, Julio Fuentes, Marcello Gigante, Paolo Bufalini, Nabil, Noa, Moni Ovadia, Lea Rabin, Elias Chacour.

• Attribuzione, dal 1996, del « Premio Internazionale Laboratorio Mediterraneo » assegnato nel corso del Triestefilmfestival al miglior cortometraggio sulla base dell’azione promossa a favore del dialogo tra le società e le culture dell’Est europeo e quelle del Mediterraneo.

• Realizzazione, anche attraverso il « Collège de la Méditerranée », di seminari di alta formazione il cui fine è fornire strumenti scientifici e culturali a tutte le nuove generazioni di studiosi euromediterranei per acquisire una libera coscienza critica, condizione primaria per favorire lo sviluppo della scienza e della letteratura così come dell’iniziativa economica e politica.

• Realizzazione dei « Forum Civili Euromed » (Barcellona 1995; Napoli 1997; Napoli 2003).

• Realizzazione di « Conferenze euromediterranee » per la promozione del dialogo tra le società e le culture (Napoli 1995; Amman 2000; Skopje 2001).

• Realizzazione, dal 1999, della “Reseau des Chaires” in cooperazione con le Università dei Paesi euromediterranei: Chaire Averroès a Marrakech, Chaire Ibn Batouta a Tangeri, Chaire Maimonide a Cordova, Chaire Joachim Du Bellay a Nantes, Chaire Paul Valéry in Corsica. In particolare è stata sviluppata la “Chaire Averroès – Chaire Unesco di Alti studi mediterranei”, con la partecipazione di studiosi internazionalmente riconosciuti allo scopo di creare una coscienza comune civile capace di promuovere strutturalmente il dialogo tra le società e le culture attraverso i giovani.

• Realizzazione del Master europeo d’alta formazione « Modelli di complessità ed ecologia umana: strumenti per lo sviluppo di comunità » (Napoli 1998-2001), finalizzato a formare laureati in discipline psicologiche capaci di agire per lo sviluppo di empowerment, ovvero promozione delle risorse individuali e di gruppo a livello di comunità.

• Realizzazione di attività di promozione allo sviluppo per le Collettività locali quali la ricerca-intervento: « Turismo e qualità della vita nel centro antico di Napoli » (Napoli dicembre 2002).

• Realizzazione di pubblicazioni editoriali e multimediali. Tra le altre: Le Cineteche del Mediterraneo (AA.VV.,2003), Il Cinema secondo Salah Abou Seif (Ceretto, 2002), Quaderni dell’Accademia (AA.VV., 2001), La casa mediterranea (AA.VV., 2001), Il Cinema dei paesi arabo-mediterranei (AA.VV., 2000), Vesuvio 1944, l’ultima eruzione (Pesce, Rolandi, 2000), L’artigianato e i mestieri d’arte nel mediterraneo (AA.VV., 1999), Bajram. Jugoslavia ed ex Jugoslavia 1991-1997 (Bugno, 1998), Mediterraneo, tumulti di un mare (Porcel, 1998), Atti del I e del II Forum Civile Euromed (Napoli-Barcellona 1995/ Napoli 1997), Psicologia di comunità oggi (Arcidiacono, Gelli 1997), Il libro degli addii (Sarajlic’, 1996), Quale Mediterraneo, quale Europa (Capasso, 1995), Diario di una guerra (Matvejevic’, 1995), Sulle identità dell’Europa (Matvejevic’, 1995), Rapporto su l’Università (Minissi, 1995), Il Mediterraneo e l’Europa (Capasso, 1995).

*
1001 Actions for Dialogue
*

* *
 
*
Forum Civile Euromed
*
* *

 

*
Mostre ed esposizioni
*
* *

*
Premio Mediterraneo
*
* *
 
*
Premio Euro-Mediterraneo
*

* *
 
*
Pubblicazioni
*
* *

*
Appelli per il Mediterraneo
*
* *

*
Reseau des Chaires
*
* *

*
Euromed Cafè
*
* *
 
*
Cinema Med
*
* *
 
*
Medpride
*
* *

 

***
***
***
* *