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Lussemburgo 22 Luglio 2006

II Concerto Euromediterraneo per il dialogo tra le culture


Il 22 luglio 2006, alle ore 21, si è svolto a Lussemburgo, presso l’Abbaye de Neumϋnster, il "2° Concerto euromediterraneo per il dialogo tra le culture".

Organizzato dal Centre Culturel de Rencontre "Abbaye de Neumϋnster" e dalla Fondazione Mediterraneo - con il patrocinio della Fondazione Euromediterranea per il Dialogo tra le Culture "Anna Lindh" - questo evento ha dimostrato, nelle precedenti edizioni svoltesi al Cairo, Otranto, Roma, Cosenza, Barcellona, Napoli, Lecce e Algeri - che grazie alla musica il dialogo diventa realtà ed è possibile superare le barriere sociali e culturali affermando una comune identità mediterranea.

A decretare il successo del Concerto Euromediterraneo per il dialogo tra le culture è stato un pubblico composto da circa 50.000 persone che in varie città mediterranee ha apprezzato con entusiasmo e partecipazione l´alternarsi di suoni e danze espressione dei singoli Paesi che si affacciano sul ´Mare Nostrum´. Un mix di sound che ha avuto il pregio di mostrare quanti punti di contatto ci siano tra le rispettive tradizioni popolari e quanto "la musica - come ha osservato il presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso - ci avvicini, consentendoci di abbattere quel diaframma di sospetto e incomprensione che è poi soprattutto ignoranza".

"Il programma del Concerto è molto articolato e ha visto la presenza di grandi artisti provenienti da vari Paesi euromediterranei – ha detto Claude Frisoni, Direttore del Centre Culturel de Rencontre "Abbaye de Neumϋnster" - quali l’italiano Eugenio Bennato che, accompagnato dal gruppo Taranta Power, si è esibito in una escalation ritmica eseguendo tredici brani, tra i quali ´Ai naviganti´, ´Frontiere antimusicali´, ‘Che il Mediterraneo sia´ e ´Sponda sud´. La cantante algerina Hasna El Becharia (accompagnata dalla danzatrice algerina Souad) ha proposto vecchi ritmi della tradizione algerina con il suono del ‘guembri’".

Il presidente Capasso ha evidenziato come lo sforzo della Fondazione Mediterraneo nel promuovere questo concerto in vari Paesi sia poi stato ricompensato dalla ricchezza delle tradizioni musicali mediterranee che consentono "di avere un dialogo alla pari tra tutti i musicisti partecipanti".

Dopo Lussemburgo il Concerto sarà replicato a Lisbona e a Marrakech.

Il concerto è stato dedicato alle vittime del conflitto in Medio Oriente.

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