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Napoli 27-28 gennaio 2005
Incontro formativo con gli OLP ed i volontari del progetto BIBLIOPOLIS |
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Presso la sede di Napoli della Fondazione Laboratorio Mediterraneo, la splendida sala Vesuvio fa da cornice all’incontro formativo rivolto ai 37 Operatori Locali di Progetto e ai 131 volontari del progetto a rete BIBLIOPOLIS, per la cura e conservazione delle biblioteche.
Nel corso dell’incontro, suddiviso in due giornate, il Presidente dell’Associazione Expoitaly Antonio Altiero, dopo aver aperto i lavori presentando gli obiettivi e le finalità del servizio civile nazionale, ha illustrato all’attenta platea, la finalità e le modalità di attuazione di Bibliopolis.
L’intervento poi del dottor Claudio Luongo, coautore del progetto e profondo conoscitore degli aspetti tecnici e delle metodologie legati alla formazione nell’ambito della Comunità Europea, chiarisce l’importanza etica del servizio civile come valore aggiunto al bagaglio formativo dei volontari e come scelta atta ad orientare i giovani nel mondo del lavoro.
Fabio Altiero, nella doppia veste di tutor e di coautore del progetto Bibliopolis, ha delineato le principali tappe che hanno dato origine e reso possibile la realizzazione della rete di comuni, specificando attraverso le varie fasi organizzative, le finalità orientate al recupero e alla catalogazione del patrimonio librario sommerso, con l’intento auspicato di rivalutarlo, donando la giusta visibilità, all’innumerevole quantità di testi sconosciuti al pubblico.
Lo strumento informatico/telematico fornito agli enti locali per la catalogazione dei testi e la loro relativa gestione, è stato presentato da Michele Garofalo, responsabile informatico dell’Associazione. Il sistema realizzato denominato BIBLIOPOLISnet, oggetto anche del momento formativo dell’incontro, è composto da un portale internet di riferimento dotato di un database centralizzato, dove, i volontari preposti dai rispettivi comuni, accedendovi provvedono alla catalogazione delle schede bibliografiche. Il database centralizzato, è disponibile in linea per quanti volessero accedervi via internet, consentendo la ricerca e la relativa consultazione dei cataloghi bibliografici dei testi presenti in ognuna delle biblioteche dei comuni facenti parte del progetto.
Attento e di ampio respiro l’intervento dell’architetto Michele Capasso, Presidente della Fondazione Laboratorio Mediterraneo, incentrato sul ruolo sinergico svolto in collaborazione con l´Associazione Expoitaly per la valorizzazione dei sistemi bibliotecari locali, evidenziando lo sforzo della Fondazione già impegnata in progetti miranti alla pace e al dialogo interculturale ed interreligioso.
Intervenendo Gabriele Capone, responsabile della Biblioteca comunale di Sant’Antimo, nel complimentarsi per l’accuratezza e la completezza del sistema telematico realizzato per la gestione della rete informatica dei comuni, ha esternato il suo rammarico per l’assenza al progetto, dell’ente da lui rappresentato.
Prezioso l’intervento del dr. Antimo Cesareo, responsabile dell’Istituto Politeia di Napoli, di cui si è fatto portavoce. Nel raccomandare ai volontari presenti il massimo impegno e la serietà da profondere nel corso dell’anno che li vede impegnati nel non semplice compito loro assegnato, ha offerto il supporto dell’Istituto Politeia per quanti volessero acquisire maggiori competenze nel settore bibliotecario. Per coloro i quali volessero proseguire dopo l’anno di volontariato ha anche brevemente accennato ai principali corsi previsti dall’istituto, fra i quali il master in management dei beni culturali, quello di bibliotecario e addetto ai servizi bibliotecari.
Gradita la partecipazione ai lavori della dottoressa Mariella Gioiello, dell’Ufficio Regionale per il Servizio Civile, la quale ha assicurato un più presente coinvolgimento dell’Ente Regione Campania nei bisogni dei soggetti coinvolti nei progetti di Servizio Civile, garantendone la compartecipazione nella fase di attuazione e, la sua presenza all’incontro, ne è una valido avallo.
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