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EUROMEDITERRANEAN PARTNERSHIP: 10 YEARS
IL RUOLO DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA PER IL DIALOGO TRA LE SOCIETA’ E LE CULTURE
Roma, 22 Novembre 2005
Arch. Michele Capasso
Presidente Fondazione Laboratorio Mediterraneo
Lo scopo della Conferenza è una riflessione sui risultati prodotti dal PEM (Partenariato Euromediterraneo) nei suoi 10 anni di vita, specialmente per quanto riguarda l’implementazione della ricerca scientifica e tecnologica.
Attraverso l’inventario dei principali Istituti ed organismi di ricerca presenti nei 35 Paesi euromed, con l’identificazione delle rispettive potenzialità, si intende proporre una “Carta euromediterranea per la ricerca scientifica e tecnologica (R&ST)”, attraverso cui tracciare le linee-guida per un migliore utilizzo delle risorse disponibili attraverso:
§ L’introduzione del Programma MEDA (Volet “Sociale, Culturale, Umano) di una specifica linea dedicata alla R&ST.
§ L’introduzione di meccanismi di cooperazione e complementazione tra i programmi europei che si occupano di sviluppo della R&ST nell’area euromediterranea.
§ L’Introduzione di sistemi di conoscenza (Banca dati) e controllo (AUDIT GLOBALI, RAPPORTI, ecc.) per evitare duplicazioni e per massimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili.
Alla Conferenza Euromediterranea di Napoli parteciperanno i rappresentanti dei Governi e degli Istituti di organismi e di ricerca dei 35 Paesi euromediterranei che, nel corso di una specifica giornata di lavoro, presenteranno i risultati dei progetti di partenariato.
La Conferenza Euromediterranea di Napoli fa parte delle iniziative intraprese in occasione del decennale del partenariato euromediterraneo.
E’ promossa dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo “Antenna Europea” e “Capofila della Rete italiana della Fondazione euromediterranea ANNA LINDH per il Dialogo tra le Culture” e dal CNR – III divisione – Mediterraneo e Medio Oriente.
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