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Il rapporto sintetico di selezione

Sono pervenuti alla sede della Fondazione Laboratorio Mediterraneo - entro il termine del 30 novembre 2004 previsto dal regolamento - n. 91 opere in diversi formati (DVD, BETACAM, VHS, Mini DV, CDROM).

Le opere giunte in ritardo e recanti una data di spedizione successiva al 30 novembre non sono state prese in considerazione.

La preselezione è stata operata da Michele Capasso (presidente della Fondazione Laboratorio Mediterraneo), Davide Azzolini (direttore del Napoli Film Festival) e Camillo De Marco (giornalista e critico cinematografico).

Sono state escluse le opere che non rispettavano le indicazioni del regolamento del concorso, quelle fuori argomento e quelle che presentavano problemi tecnici intrinseci che ne ostacolavano la corretta visione da parte dei selezionatori.

La Giuria era composta da quattro membri, scelti per la loro indiscussa competenza ed esperienza: Mahmoud Ben Mahmoud - regista, docente all´Università di Bruxelles; Stefano Martina - direttore Festival Arcipelago, curatore sezione cortometraggi della Mostra del Cinema di Venezia; David Fisher - documentarista, direttore della Fondazione Israeliana per il Cinema e la TV; Adam Zuabi - direttore Ramallah Film Festival, produttore.

I membri della Giuria hanno preso visione di 81 opere. La Giuria si è riunita alle ore 10 del 16 dicembre 2004 a Roma, in via Piediluco 3. Ha terminato la visione delle opere alle ore 01,30 del 17 dicembre.

La Giuria ha selezionato 25 opere a cui andrà il premio previsto dal concorso. La scelta dei 25 cortometraggi è avvenuta a maggioranza, dopo una discussione da parte dei membri della giuria sulle singole opere.

Le 25 opere selezionate sono state prescelte: "per il loro valore artistico, la loro attinenza al tema suggerito dal regolamento, la loro tendenza a favorire il dialogo, la comprensione e lo scambio culturale tra i popoli europei e mediterranei, la capacità di esprimere ed evidenziare con originalità la percezione reciproca e di sé stessi, tenendo conto infine anche della qualità tecnica, senza prescindere dall´efficacia comunicativa".


Il coordinatore della Giuria del Concorso,
Camillo De Marco

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