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EUROMED: FINI, MODERNITA´ NON CANCELLA TRADIZIONE (ANSAmed) - NAPOLI, 19 dic - Solo abbattendo il luogo comune della "modernità intesa come cancellazione delle tradizioni" gli europei potranno costruire con il mondo arabo-musulmano un rapporto paritario basato sul "reciproco rispetto delle diversità". Ma soprattutto fondato sulla "coscienza della propria identità", unico antidoto efficace al dilagare della xenofobia e del razzismo. E´ questo il principale spunto su cui riflettere che il vicepremier e ministro degli esteri Gianfranco Fini ha fornito oggi ad una quarantina di ragazzi appartenenti ai 35 paesi del partenerariato euromediterraneo e ad altre nazioni arabe incontrati a Napoli in un´insolita tavola rotonda. Un´idea lanciata dallo stesso Fini nel luglio scorso in occasione di un incontro con gli Ambasciatori della Lega Araba e resa possibile grazie all´aiuto della Fondazione Mediterraneo e di quella Euromediterranea Annna Lindh per il dialogo tra culture. (ANSAmed). RF 19/12/2005 16:16 EUROMED: FINI, INCONTRO GIOVANI DIVENTI APPUNTAMENTO FISSO (ANSAmed) - NAPOLI, 19 DIC - Un regolare appuntamento, ogni anno, magari a Napoli, tutto dedicato ai giovani europei, mediterranei e arabi. Ad auspicarlo è il responsabile della Farnesina Gianfranco Fini che per la prima volta dall´inizio del suo mandato di ministro degli Esteri, ha visitato la sede della Fondazione Mediterraneo in occasione di un incontro tra i giovani dei 35 Paesi del partenariato Euromediterraneo e di Paesi arabi, organizzato dalla stessa Fondazione e dalla rete Anna Lindh per la cultura e il dialogo. "Il ministro Fini ha auspicato che l´appuntamento di oggi possa ripetersi regolarmente ogni anno", ha detto ad ANSAmed il presidente della Fondazione Mediterraneo, Michele Capasso, che ha ricevuto Fini e il Direttore Generale della Farnesina per il Mediterraneo e Medio Oriente Riccardo Sessa. Prima di incontrare i giovani, che ha invitato ad un inedito confronto tra provocazioni e domande, il titolare della Farnesina ha firmato il ´registro d´onoré della Fondazione, con un messaggio in cui ha espresso "gratitudine e ammirazione" per l´impegno della Fondazione "strumento principale per il dialogo e il confronto tra i popoli del Mare Nostrum, affinché questi possano davvero costruire un futuro di pace e prosperità condivisa".(ANSAmed). KSY 19/12/2005 18:23 EUROMED: CAPASSO, RITARDI A CAUSA ´BUROCRATISMI´ UE (ANSAmed) - NAPOLI, 19 DIC - "Il bicchiere è mezzo vuoto", é questa la frase che meglio descrive, secondo Michele Capasso, presidente della Fondazione Mediterraneo, la situazione in cui versa il progetto per il network euromediterraneo Anna Lindh per il dialogo tra le culture il cui lavoro subisce ritardi e trova ostacoli a causa dei "burocratismi della UE". Lo ha ribadito oggi Capasso in apertura della seconda e conclusiva giornata dell´incontro tra i giovani provenienti dai 35 Pesi del partenariato euromediterraneo e da Paesi arabi che non aderiscono al partenariato, a Napoli presso la sede de la Maison de la Mediterranee e al quale hanno partecipato il ministro degli Esteri Gianfranco Fini e il governatore della Campania Antonio Bassolino. Nonostante le difficoltà, Capasso ha comunque descritto l´entusiasmo con cui il progetto Anna Lindh più in generale e l´appuntamento di questi giorni a Napoli in particolare, vengono condotti e con i giovani come protagonisti, ai quali ha ricordato: "Non si costruisce il futuro senza la storia".(ANSAmed). KSY 19/12/2005 14:55 EUROMED: BASSOLINO, INTERDIPENDENZA EUROPA E PAESI BACINO (ANSAmed) - NAPOLI, 19 DIC - Ha sottolineato la doppia ´vocazione´ di Napoli il governatore della Campania Antonio Bassolino, "città che pensa europeo e respira mediterraneo", ha detto, inaugurando la seconda giornata dell´incontro organizzato dalla Fondazione Mediterraneo e il network Anna Lindh per il dialogo tra culture, con la collaborazione del Ministero degli Esteri, che per due giorni ha riunito a Napoli giovani provenienti dai 35 Paesi del partenariato euromediterraneo e da Paesi arabi non associati al partenariato. ´La spinta delle giovani donne per il cambiamento sociale e culturale´, è il tema della due giorni che si concluderà questa sera con un documento finale stilato dagli stessi ragazzi, tema che Bassolino ha definito "grande", sottolineando come le donne "in tutte le società rappresentano il maggiore elemento di progresso, pace e dialogo. Ed è soprattutto vero nel Mediterraneo dove sono in corso cambiamenti ai quali dobbiamo guardare in modo lucido". E per guardarli, ribadisce Bassolino, Napoli rappresenta un osservatorio privilegiato, dal quale "si vede forse meglio come l´Europa debba saper leggere con maggiore attenzione i grandi cambiamenti in atto nel mondo Mediterraneo e in quello islamico". "L´Europa giustamente allargata ad est - ha concluso Bassolino - è ancora troppo poco allungata verso il Mediterraneo. L´Europa e il Mediterraneo hanno bisogno l´una dell´altro". (ANSAmed). KSY 19/12/2005 14:11 EUROMED: BASSOLINO, SPEZZARE DIPENDENZA DAI GRANDI NETWORK (ANSAmed) - NAPOLI, 19 DIC - Il futuro di un´Europa che guardi di più e meglio al Mediterraneo si gioca sulle grandi infrastrutture di comunicazione e sulla tecnologia, secondo Antonio Bassolino. E la sfida, per il governatore della Campania, sta nell´interrompere quel "circolo vizioso che rappresenta il Mediterraneo in maniera unilaterale con i tratti quasi esclusivi della crisi e del conflitto" "Nel mondo arabo e mediterraneo la vita e l´immaginario collettivo sono scanditi sempre più dalle tv satellitari, dalle reti internet, dalle nuove tecnologie", ha detto ancora Bassolino questa mattina durante l´incontro con i giovani dei Paesi arabi e dei 35 Peasi del partenariato euromediterraneo organizzato dalla Fondazione Mediterraneo, dalla rete Anna Lindh per il dialogo tra culture e dal Ministero degli esteri, al quale ha partecipato il ministro degli Esteri Gianfranco Fini. Ed è così che, secondo Bassolino, "può cominciare a spezzarsi la dipendenza dai grandi network", mostrando il Mediterraneo come "una grande occasione di sviluppo economico, culturale e civile", alla quale, dichiara ancora il governatore, Napoli è particolarmente sensibile e ha un ruolo strategico: "A dimostrarlo è la presenza di ANSAmed, agenzia giornalistica internazionale nata dalla collaborazione di 24 agenzie del Maditerraneo che produce un´informazione orizzontale, dove non è un singolo Paese che illustra ciò che accade nel Mediterraneo, ma sono i Paesi del Mediterraneo che si informano reciprocamente. Un Mediterraneo che può guardarsi dentro e raccontarsi".(ANSAmed). KSY 19/12/2005 14:31 EUROMED: MINISTRO FINI A NAPOLI PER CONVEGNO SU RUOLO DONNE (ANSAmed) - ROMA, 15 DIC - Il ministro degli Esteri Gianfranco Fini sarà lunedì a Napoli, per intervenire alla sessione plenaria del seminario ´Il ruolo delle giovani donne nella societa´: come combattere gli stereotipi sociali" organizzato dalla ´Fondazione Mediterraneo´ con il patrocinio della Farnesina, in collaborazione con la Fondazione ´Anna Lindh´. Il workshop - ha precisato il portavoce della Farnesina, Pasquale Terracciano, nel consueto incontro settimanale con la stampa - cui prenderanno parte giovani provenienti da 35 Paesi europei e mediterranei, vuole sensibilizzare le giovani generazioni ai valori del dialogo interculturale ed interreligioso nell´ambito euromediterraneo. Con il convegno di Napoli, allargato a tutti i Paesi arabi e non solo quelli del Partenariato euromed, si realizza così l´incontro tra giovani arabi e italiani annunciato a luglio da Fini agli ambasciatori della Lega Araba. (ANSAmed). TH 15/12/2005 13:20 MEDITERRANEO: FINI A NAPOLI, CONVEGNO CON GIOVANI ARABI (ANSAmed) - ROMA, 13 DIC - Lunedì 19 dicembre il Ministro Fini parteciperà a Napoli alle ore 11 alla sessione plenaria del Seminario ´The role of young women in society: how to fight against social stereotypes´ (´Il ruolo delle giovani donne nella società: come sconfiggere gli stereotipì). Organizzato dalla ´Fondazione Mediterraneo´ con il patrocinio della Farnesina in collaborazione con la Fondazione ´Anna Lindh´, il workshop, cui prenderanno parte giovani provenienti da 35 Paesi europei e mediterranei, intende sensibilizzare le giovani generazioni ai valori del dialogo interculturale ed interreligioso nell´ambito euromediterraneo. In coerenza con l´azione di politica estera italiana nell´intera regione mediorientale - sottolinea una nota della Farnesina - si realizza con il Convegno di Napoli - significativamente allargato a tutti i Paesi arabi e non solo a quelli membri del Partenariato Euro-Mediterraneo - l´incontro tra giovani arabi ed italiani, annunciato a luglio dal Ministro Fini agli Ambasciatori in Italia dei membri della Lega Araba. I giornalisti e i cine-foto-operatori interessati a seguire l´evento sono pregati di chiedere uno specifico accreditamento. Le richieste di accreditamento, redatte su carta intestata e a firma del Direttore dell´organo di stampa rappresentato, dovranno indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, numero di un documento di riconoscimento e qualifica, e dovranno essere inviate via fax all´Ufficio Stampa della Fondazione Mediterraneo di Napoli (tel. 081/552.3033 oppure 081/796.5477 fax 081/420.3273) o trasmesse per e-mail agli indirizzi info@medlab.org e sonia@medlab.org entro venerdì 16 dicembre. I rappresentanti degli organi di informazione accreditati sono pregati di accedere alla sede della Fondazione Mediterraneo (Via Agostino Depretis, 130) a partire dalle ore 10.00 del 19 dicembre. (ANSAmed). RF 13/12/2005 13:58 Torna indietro |
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