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MEDITERRANEO: RUTELLI, ´ADOPT´ E´ DIALOGO DI CIVILTA´

(ANSAmed) - ROMA, 27 giu - "Sosterremo questo progetto e la filosofia che ne è alla base, molto importante perché la cooperazione culturale nel Mediterraneo è oggi una risposta concreta a chi parla di scontri di civiltà ". Lo ha affermato Francesco Rutelli, vice premier e ministro dei Beni e attività culturali, in occasione della presentazione del progetto ´Adopt´ - Adotta il patrimonio culturale mediterraneo - promosso dal programma Euromed heritage della Commissione europea in collaborazione con Icrrom, Aga khan trust for culture e Ansamed, e il sostegno dell´Unesco. "E´ un dialogo di civiltà - ha affermato Rutelli - e noi vogliamo che l´Italia sia protagonista di una cooperazione che valorizzi le straordinarie capacità tecniche-scientifiche dei nostri archeologi, restauratori, delle nostre imprese e una politica estera che fa della collaborazione culturale nell´area del Mediterraneo uno degli strumenti principe per ritrovare valori e orizzonti condivisi". Il vice premier, a margine della conferenza stampa, ribadisce come la cultura sia anche uno strumento per combattere il terrorismo: "Combattere il terrorismo come noi facciamo e faremo con grande determinazione, significa allo stesso tempo sviluppare tutti i canali di dialogo e di cooperazione in campo culturale che hanno fatto e fanno vanto del nostro paese in tanti dei paesi dell´area del Mediterraneo". Il progetto, che vede la cooperazione tra impresa e cultura a favore del dialogo euromediterraneo e che prevede proposte di intervento sul patrimonio culturale provenienti da Egitto, Turchia, Giordania, Autorità palestinese e Marocco. E´ fortemente sostenuto dal ministro: "Ci crediamo e ci lavoreremo". E non manca una precisazione sulla situazione dei territori coinvolti nel progetto: "Nei territori la situazione é molto grave, non abbiamo notizie positive - ha detto Rutelli - ma tuttavia c´é ancora una spinta verso un processo di comprensione reciproca che non si è interrotto, noi dobbiamo lavorare affinché nessuno spiraglio si richiuda". (ANSAmed) Y44-TI/CIP
27/06/2006 20:12

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