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COMUNICATI ANSAMED


MEDITERRANEO: NEL LAZIO UN FESTIVAL PER FAR COMUNICARE PAESI
(ANSAmed) - ROMA, 19 SET - "Mettere in comunicazione il Mediterraneo perché l´equivoco di questi tempi può essere catastrofico". Questa, nelle parole dell´assessore alla cultura del Lazio, Giulia Rodano, la chiave del Festival "Il Lazio tra Europa e Mediterraneo", promosso dalla Regione Lazio, che si svolgerà dal 21 settembre al 14 ottobre nel territorio laziale. La prima edizione del festival è stata illustrata in una conferenza stampa in Regione, che è stata l´occasione per sottolineare l´importanza di far dialogare il Mediterraneo. "In questi ultimi mesi ci sono stati la guerra in Libano e le parole del Papa e il valore dell´iniziativa è cresciuto", ha osservato Rodano, aggiungendo: "Investire sulla comunicazione non è uno spreco, ma un nostro dovere - ha aggiunto - E´ importante oggi la possibilità di farsi capire e comprendere" e a questo cercherà di contribuire il festival, ma anche la Casa delle regioni del Mediterraneo. "Stiamo per affrontare un grande evento necessario in questo momento - ha aggiunto lo scrittore Predrag Matvejevic, presidente del comitato scientifico del festival - E´ venuto il momento in cui l´Italia sta cercando un ruolo di guida nella politica mediterranea, diventando promontorio d´Europa". E se questi ultimi giorni hanno reso difficile l´organizzazione di alcuni eventi del festival, cui sono invitati personalità e artisti del bacino, alla fine tutto si è risolto: "Abbiamo spiegato che Roma e il Lazio hanno una loro laicità e non sono coinvolte - ha aggiunto Matvejevic, parlando di reazioni "smisurate" alle parole del pontefice - Non vogliamo che questo lavoro sia confuso". "Il Mediterraneo è un terreno di incontro in cui la centralità dell´Italia è un dato di fatto - ha detto l´amministratore delegato dell´Ansa Mario Rosso - Ma se è vero che lo può giocare, è vero anche che lo deve giocare, anche perché gli interlocutori del Mediterraneo se lo aspettano, dando solo all´Italia il ruolo di nucleo di collegamento". E´ necessario, cioé passare dai progetti all´azione, all´assunzione di responsabilità, come è stato fatto con ANSAmed (che è media partner del festival), che "non è solo notizie - ha aggiunto Rosso - ma una rete di relazioni tra agenzie per dare al Mediterraneo l´opportunità di essere soggetto e non oggetto del discorso". Alla conferenza stampa erano presenti anche Alessandro Nicosia, organizzatore del festival, Claudio Strinati, curatore delle mostre del destival e Franco Rizzi, direttore generale di Unimed. (ANSAmed). 2006-09-19

MEDITERRANEO: FESTIVAL LAZIO, ASSAGGIO DURANTE NOTTE BIANCA
(ANSAmed) - ROMA, 1 SET - Un assaggio in anteprima delle iniziative che dal 21 settembre al 10 ottobre animeranno il territorio del Lazio nell´ambito del Festival "Il Lazio tra Europa e Mediterraneo" sarà offerto nel corso della Notte Bianca di Roma. Lo ha annunciato Alessandro Nicosia, direttore del Vittoriano e organizzatore dell´evento, partecipando oggi in Regione alla presentazione del concerto di apertura del festival. Una grande isola informativa sarà aperta a partire dalle ore 20 dell´8 settembre al Vittoriano (nella sala Giubileo), dove sarà anche inaugurata la mostra di Hugo Pratt. Nello spazio informativo sarà possibile avere informazioni sul Festival, che vanta un comitato scientifico internazionale, e comprende 3 convegni, 27 mostre e un premio internazionale. Nello spazio informativo saranno anche presentate in anteprima 3-4 opere degli artisti da ogni paese del Mediterraneo che inaugureranno le loro opere nel corso del Festival. Nell´isola sarà inoltre disponibile materiale sui paesi del Mediterraneo (hanno dato adesione al Festival 22 ambasciate dei paesi rivieraschi) e informazioni sull´impegno e sulle cose fatte dalla Regione Lazio a favore il Mediterraneo. (ANSAmed). Y2N 01/09/2006 20:08

MUSICA: 4 PIANOFORTI A VENTOTENE PER AVVICINARE MEDITERRANEO
(ANSAmed) - ROMA, 1 SET - Un concerto sull´isola di Ventotene, cuore ideale dell´Europa, con quattro musicisti di fama internazionale, tra cui due premi Oscar, al pianoforte per trasmettere attraverso il linguaggio universale della musica un messaggio di pace nel Mediterraneo. Questo sarà "4Eu: musica anima d´Europa", che si svolgerà il 10 settembre nell´isola laziale, dando il via ufficiale al Festival ´Il Lazio tra Europa e Mediterraneo´´, promosso dalla Regione Lazio. Il concerto ha per protagonisti Luis Bacalov, Claudio Baglioni, Nicola Piovani e Danilo Rea, che si esibiranno insieme con quattro pianoforti (si sta lavorando per avere i quattro più bei pianoforti a coda che esistano in Italia) su una scaletta solo abbozzata, in cui molto spazio sarà lasciato alla voglia e allo spirito del momento degli artisti. Il concerto, gratuito (i due terzi dei posti sono già stati assegnati e i restanti sono inviti istituzionali), sarà visibile anche su un maxischermo installato sul molo. Alcune registrazioni dello spettacolo, inoltre, saranno riproposte all´ingresso dei vari eventi del Festival. "L´idea nasce dalla suggestione del numero 41, data della firma del Manifesto per l´Europa di Ventotene - ha spiegato Claudio Baglioni, direttore artistico del progetto - e prende forma sulla forza del numero 4, il numero forte della musica, che richiama la rosa dei venti. Di lì sono arrivato ai 4 pianoforti che sono come quattro barche che fanno incontrare e portano messaggi di pace e convivenza in Europa e nel mondo". Un´idea riflessa nel titolo della manifestazione: 4Eu, una sigla che sta per: "per il bene" (Eu, prefisso che sta per bene) "per voi" (l´inglese ´for you´) e "per l´Europa". Un´esperienza unica e stimolante per gli stessi artisti. A partire dal premio Oscar Piovani, che vedrà Ventotene per la prima volta. "Sono affascinato dalla mitologia dell´isola dove non sono mai stato e che ho conosciuto solo nelle letture", ha spiegato, precisando che sarà "stimolato" dall´invidia che prova per le capacità dei tre colleghi. Per Bacalov, che ha "fatto il cross-over tutta la vita, provando musiche di tutti i tipi, questa è l´occasione per essere in una nuova situazione di diversita". Inoltre, essendo nato in Argentina, promette di farsi "ambasciatore di quel sud del sud". Rea sostiene con forza l´idea di "mischiare i linguaggi perché porta messaggi di tolleranza", e un recente concerto a Tel Aviv gli ha confermato "quanto sia importante cercarsi nel Mediterraneo". "Ventotene non è un evento, ma deve diventare un appuntamento. E nel momento in cui hanno smesso di suonare le armi, ora suoneranno i pianoforti", ha detto il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo sottolineando l´impegno della sua istituzione per promuovere il dialogo e l´incontro tra le genti del Mare Nostrum, che si concretizzerà presto nella Casa delle regioni del Mediterraneo. Il concerto di Ventotene costituisce una pre-apertura del festival ´Il Lazio tra Europa e Mediterraneo´, che sarà presentato alla stampa il 12 settembre e si svolgerà tra il 21 settembre e il 10 ottobre con oltre 40 tra convegni, mostre, e premi internazionali sull´intero territorio regionale. (ANSAmed). Y2N 01/09/2006 16:43

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