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COMUNICATI STAMPA "OLTRE IL CHIOSTRO" Anche Teresa Salgueiro nel cast del Concerto dell’Epifania Conferenza stampa di presentazione il 3 gennaio 2007 E’ Teresa Salgueiro l’ultima stella del cast del Concerto dell’Epifania. L’evento organizzato dall’associazione Oltre il Chiostro si terrà il 4 gennaio 2007 all’Auditorium Rai di Napoli e sarà trasmesso alle 9,40 del 6 gennaio su RaiUno, con repliche su Rai International. La musa dei Madredeus, il più importante gruppo musicale popolare portoghese, eseguirà una sua versione di "La Vie En Rose" e un omaggio a Napoli e alla tradizione melodica italiana interpretando "Caruso", oramai un classico della canzone contemporanea. La sua avventura nel mondo del folk e del fado è cominciata 20 anni fa dall’incontro con Pedro Ayres Magalhaes e Rodrigo Leao. Così sono nati i Madredeus, gruppo che si identifica con Lisbona e con il cuore della tradizione portoghese. Da qualche anno Teresa Salgueiro ha avviato anche una felice carriera solistica. L’anno scorso ha pubblicato "Obrigado", una raccolta di duetti registrati nel corso della sua carriera, "un disco reso possibile dai Madredeus: senza di loro non avrei incontrato, non avrei raccolto e pubblicato. Se non ‘incontri’ una persona, un’anima, non potrai mai collaborarci insieme, devi capirla prima di sapere come dare il meglio, artisticamente". Tra le sorprese del Concerto spiccherà certamente il brano che Dianne Reeves sta componendo in queste ore appositamente per l’occasione, una canzone dedicata allo spirito della pace. Il Concerto dell’Epifania sarà presentato alla stampa il 3 gennaio alle ore 12 presso la sede dell’associazione Oltre il Chiostro in piazza Santa Maria la Nova 44. Gli organizzatori, il direttore artistico Franz Coriasco e alcuni tra i protagonisti racconteranno la genesi e le motivazioni di questa dodicesima edizione. Yusuf Islam, Antonio Loffredo, Gerardo Marotta, Luigi Merola e Vittorio Siciliani sono le personalità cui è stato assegnato il Premio Mediterraneo 2007. Il riconoscimento, organizzato dall’Associazione Oltre il Chiostro in collaborazione con Fondazione Mediterraneo e Accademia del Mediterraneo, sarà consegnato nelle loro mani nel corso della XII edizione del Concerto dell’Epifania. L’evento, presentato da Lorena Bianchetti, si terrà il 4 gennaio 2007 nell’Auditorium della Rai in viale Marconi, a Napoli e sarà trasmesso, come di consuetudine, il 6 gennaio da Rai Uno, e da Rai International. Yusuf Islam, meglio conosciuto con il nome di Cat Stevens è stato durante gli anni Settanta una stella del pop britannico. Poi ha scoperto la fede islamica e ha abbandonato la musica per dedicarsi alla meditazione e al dialogo tra fedi religiose. Quest’anno, dopo quasi trent’anni di assenza dalle scene, ha pubblicato “An Other Cup”, un ritorno poetico e meditativo alla forma-canzone. Gerardo Marotta è il fondatore e il presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, una tra le più prestigiose istituzioni culturali europee. Figura di altissimo profilo etico e intellettuale, è considerato uno dei baluardi della ragione contro il degrado che ha investito Napoli negli ultimi anni. Nel 1988 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga la Medaglia d’oro per la Cultura, e nel 1994, dal Parlamento Europeo, il Diploma d’Onore per i Meriti Culturali. Antonio Loffredo, Luigi Merola e Vittorio Siciliani sono parroci di frontiera, assurti alle cronache per la loro battaglia contro il degrado e la malavita. Nelle rispettive parrocchie della Sanità, di Forcella e di Scampia sono impegnati anche in un invisibile ma fondamentale lavoro di recupero e di assistenza a bambini e ragazzi che altrimenti finirebbero con il diventare manovalanza della camorra. Intanto sono quasi esauriti i biglietti per l’evento. Ancora in vendita pochi tagliandi presso l’Associazione Oltre il Chiostro (piazza santa Maria la Nova, 44 - tel: 0815523298) e nelle principali prevendite cittadine: La Feltrinelli, Concerteria, Fnac e Box Office. I biglietti per il Concerto dell’Epifania costano 20 euro. Il posto è unico. Keith Emerson, Andreas Vollenweider e Diane Reeves. Nel cast, oltre ai nomi già annunciati di Cat Stevens, Niccolò Fabi e il duo Ferruccio Spinetti & Petra Magoni si sono aggiunti quelli di Keith Emerson, Andreas Vollenweider e Diane Reeves. Il primo è un virtuoso della tastiera, probabilmente il personaggio simbolo del rock progressivo degli anni Settanta. Ha dominato le classifiche nei primi anni di quel decennio con il supergruppo Emerson Lake & Palmer prima di dedicarsi all´attività di compositore per il cinema e la televisione. Il nome di Andreas Vollenweider è associato alla stagione d´oro della new age. L´arpista ha appena ricevuto una nomination ai prossimi Grammy awards (gli Oscar della musica) per le musiche del suo recente Dvd "The Magical Journey of AV" e ha pubblicato da qualche settimana il suo nuovo album, "Midnight Clear" in cui tra gli ospiti figura anche Carly Simon. Al mondo del jazz, invece, appartiene Diane Reeves. Voce tra le più importanti del panorama americano, plurivincitrice di Grammy Awards, ha appena finito di girare un film per la tv sulla vita di Billy Strayhorn. L´anno scorso ha composto le musiche della colonna sonora di "Good Luck, Good Night", film diretto e interpretato da George Clooney, ricreando le atmosfere mainstream degli anni ´50. Assegnato il Premio Mediterraneo di Creatività a Cat Stevens. Un tempo si faceva chiamare Cat Stevens ed era una stella del pop europeo. Oggi ha scelto il nome Yusuf Islam per continuare la sua avventura di uomo e di musicista. È il nome di spicco previsto per la XII edizione del Concerto dell’Epifania. L’evento, organizzato dall’Associazione Oltre Il Chiostro, si terrà il 4 gennaio 2007 all’Auditorium del Centro di Produzione della Rai di Napoli e sarà trasmesso, come di consuetudine, il 6 gennaio su RaiUno e Rai International. Il Concerto sarà presentato da Lorena Bianchetti, da quest’anno conduttrice di “Domenica In”, e ospiterà come sempre anche altri importanti protagonisti del panorama italiano e internazionale, tra cui sono già stati confermati Nicolò Fabi e il duo Petra Magoni-Ferruccio Spinetti recenti vincitori del Premio Tenco. L’invito a Yusuf a Napoli non è casuale. Il musicista oggi rappresenta una delle voci più autorevoli del dialogo tra Islam e Occidente. Dopo anni di ritiro volontario dalle scene, il musicista da poche settimane è tornato a fare sentire la sua voce con un disco ispirato e poetico, “An Other Cup”, che fonde la sua fede religiosa con una ritrovata voglia musicale. L’uomo che ha prestato la propria voce agli ideali di una generazione (indimenticate “Morning has Broken”, “Wild World”, “Sitting” e “Father and Son”) oggi è a Oslo, invitato a esibirsi durante la cerimonia del premio Nobel per la Pace, assegnato quest’anno a Muhammud Yunus e Grameen Bank. A 40 anni dal suo debutto con “Matthew And Son” il cantautore propone un’immagine di sé profondamente diversa e meditativa da quella della popstar. Fa di sé un testimone del dialogo tra religioni e culture diverse, un portatore di pace e di tolleranza. Infatti, l’invito rivolto a Yusuf è correlato anche all’assegnazione dell’annuale Premio Mediterraneo, che quest’anno gli è stato tributato riconoscendo il suo impegno artistico ed umano a favore del dialogo interculturale e interreligioso nell’area mediterranea. L’ultimo suo concerto in Italia risale alla metà degli anni Settanta (11 aprile 1974 a Roma). Il suo ritorno nel nostro Paese è un appuntamento immancabile con la musica che ha ancora il potere di muovere le coscienze. Torna indietro |
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