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FONDAZIONE MEDITERRANEO
COMUNICATO STAMPA

23 gennaio 2007

Protagonisti alla Fiera del libro del Cairo

Da oggi al 4 febbraio 2007 l’Italia sarà il paese ospite d’onore alla 39ª edizione della Fiera Internazionale del Libro del Cairo - Cairo International Book Fair, uno degli eventi editoriali più importanti a livello internazionale per numero di pubblicazioni, di editori e di visitatori presenti.
Promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali- Istituto per il Libro e dal Ministero degli Affari Esteri- Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale, con l’Istituto Italiano di Cultura del Cairo, d’intesa con il Coordinamento delle Regioni, l’AIE-Associazione Italiana Editori e in collaborazione con la Fondazione Mediterraneo e il Sindacato Italiano Scrittori, la partecipazione italiana si articola in un programma culturale e in due spazi espositivi, uno di semplice vetrina e uno commerciale, in cui saranno esposti e venduti libri di circa 40 case editrici italiane e le traduzioni arabe disponibili.In virtù dell’accordo sottoscritto nell’aprile del 2006 tra la Fiera Internazionale del Libro del Cairo e la Fondazione Mediterraneo, quest’ultima ha collaborato alla realizzazione di un programma che definisce attraverso incontri con autori, tavole rotonde, convegni professionali ma anche spettacoli teatrali, musicali e di danza, mostre d’arte e bibliografiche, uno spaccato rappresentativo della produzione culturale nazionale attuale, indagando le più diverse tematiche ispirate dal terreno d’incontro del Mediterraneo, dalla questione sociale a quella politica, e le tradizioni culturali e artistiche proprie delle diverse “sponde”, storicamente e tradizionalmente interagenti. In particolare la Fondazione Mediterraneo sarà presente nelle sezioni: Incontri con gli autori ai quali parteciperanno i membri della Fondazione Mediterraneo Claudio Magris, Predrag Matvejevic’, Gamal Al Gitani e Edward Kharrat: una vetrina privilegiata della cultura italiana attuale con un percorso interamente dedicato all’incontro degli scrittori italiani con gli scrittori egiziani e con il pubblico della Fiera.Tavole rotonde e convegni il cui filo conduttore è quello dello scambio e del rapporto tra le “sponde” del Mediterraneo, alla ricerca delle potenzialità ancora da esplorare di questa sinergia, sia dal punto di vista culturale, che politico ed economico.
Tra le tematiche affrontate negli incontri, l’inattualità dell’orientalismo viene approfondita da una tavola rotonda con la partecipazione del presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso, l’arabista Antonino Pellitteri, lo scrittore Alaa El Aswany, il fondatore del “Centro di Studi per lo Sviluppo Ibn Khaldun” Saad Eddin Ibrahim e il filosofo Hassan Hanafi.

La tavola rotonda sul libro come fonte di conoscenza dell’altro vedrà riuniti i rappresentanti delle più importanti case editrici italiane ed egiziane per un proficuo confronto ai fini di una maggiore cooperazione nel settore. Seguirà nella stessa giornata il lancio del Premio Mediterraneo per la Letteratura e la Saggistica offerto dalla Fondazione Mediterraneo. Spettacoli e Mostre con oltre 15 appuntamenti, che spaziano dal teatro alla musica alla danza, con un’inaugurazione “multietnica” affidata alle sonorità del repertorio di Eugenio Bennato che dirige il “Concerto per il dialogo tra le culture” organizzato dalla Fondazione Mediterraneo.


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