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COMUNICATO STAMPA Giovedì 13 marzo ore 17 Sala Convegni dell’Hotel San Francesco al Monte di Napoli, Corso Vittorio Emanuele 328: presentazione del libro di Bahiyyih Nakhjavani “La donna che leggeva troppo” (Rizzoli, 2007) Ore 15,30 – Incontro con i giornalisti Nuovo appuntamento della manifestazione “Civiltà delle donne 2008”, per la serie “Anteprime di Galassia Gutenberg 2008”, dedicato alla cultura, alle donne e alla loro storia, e al confronto tra mondi e concezioni diverse. La scrittrice iraniana Bahiyyih Nakhjavani è invitata dall’Assessorato alle Pari Opportunità, Politiche sociali, Immigrazione e Emigrazione della Regione Campania, guidato da Lilli De Felice, in occasione di “Civiltà delle donne 2008”. “La donna che leggeva troppo” (Rizzoli) è un romanzo tratto dalla vera storia della poetessa iraniana Tahereh Qurratu’l - Ayn vissuta nel 1800, perseguitata e uccisa per volontà della famiglia dello Scià per aver insegnato a donne anche umili a leggere e scrivere, e per aver mostrato il suo volto in pubblico senza velo. Un personaggio carismatico e misterioso la cui vicenda veicola un messaggio di libertà per le donne di tutti i tempi. Alla presentazione, giovedì 13 marzo alle ore 17, saranno presenti con l’autrice Bahiyyih Nakhjavani, la presidente dell’EFI Alessandra Bocchino, la giornalista Anna Assumma e Lidia Verdoliva, giovane laureata in Lingue e letterature straniere dell’area mediorientale. Le relatrici discuteranno con l’autrice sul tema del rapporto della donna con il tempo. Bahiyyih Nakhjavani, nata in Iran, seguace della fede Baha’i, ha studiato in Inghilterra e negli Stati Uniti. Vive in Belgio dove insegna letteratura europea ed americana. Il suo romanzo “La bisaccia” (2001) è stato un best seller internazionale ed è stato tradotto in dieci lingue. Torna indietro |
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