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COMUNICATI STAMPA M.O/ Patriarca di Gerusalemme: "Abbiamo bisogno di pace" Appello a riconciliazione e dialogo Roma, 2 giu. (Apcom) - "Abbiamo bisogno di pace". E´ l´appello del Patriarca di Gerusalemme, monsignor Fouad Twal, lanciato in occasione della consegna del "Premio Mediterraneo per il dialogo interreligioso" da parte della Fondazione Mediterraneo. "Specialmente in questo tragico momento della storia - ha detto - abbiamo bisogno di pace: i nostri bambini, le nostre madri, le famiglie meritano un presente e un futuro di serenità in cui poter vivere e crescere. Nessuno può pretendere di avere fatto abbastanza per la pace - ha aggiunto il Patriarca - e per la riconciliazione tra i popoli, perché sempre sarà possibile fare qualcosa di più e di meglio". M.O.: PATRIARCA GERUSALEMME, ABBIAMO BISOGNO DI PACE = Napoli, 2 giu. - (Adnkronos) - ´Abbiamo bisogno di pace´. Lo afferma il patriarca di Gerusalemme, Fouad Twal, nella lettera inviata oggi al presidente della Fondazione Mediterraneo, ´Michele Capasso, con la quale accetta il ´Premio Mediterraneo per il dialogo interreligioso´, che gli sara´ attribuito a Napoli, al Teatro di San Carlo, il 13 giugno prossimo. Per l´occasione sara´ anche inaugurato il Totem della Pace dello scultore torinese Mario Molinari. Il Patriarca ha lanciato un appello per la distensione, in ore drammatiche per il Medio Oriente. ´Specialmente in questo tragico momento della storia abbiamo bisogno di Pace: i nostri bambini, le nostre madri, le famiglie meritano un presente e un futuro di serenita´ in cui poter vivere e crescere´, dice. ´Nessuno puo´ pretendere di avere fatto abbastanza per la pace - scrive il Patriarca - e per la riconciliazione tra i popoli, perche´ sempre sara´ possibile fare qualcosa di piu´ e di meglio´. Ci sono poi tante altre persone - continua a proposito del riconoscimento - che meriterebbero questo premio e che rimangono sconosciute: le tante madri, sia israeliane che palestinesi, che hanno perso uno o piu´ membri della loro famiglia, e non nutrono nel loro cuore sentimenti di vendetta, desiderando invece continuare ad impegnarsi per la pace e per un futuro migliore´. ´A loro e ai tanti operatori di pace che con la loro silenziosa ma attiva presenza gia´ stanno cambiando il volto di questa Terra, offro idealmente questo premio assegnato a me e ai membri della Comunita´ cristiana e del Patriarcato latino - conclude - Esso costituira´, senza dubbio, un incentivo per un impegno ancora maggiore per la pace per piu´ preghiera e piu´ lavoro di semina, non solo attraverso discorsi e interventi, ma anche attraverso le varie istituzioni, le scuole e il lavoro educativo. Mi rivolgo a tutti coloro che hanno gia´ ricevuto il Premio, che lo riceveranno in futuro, e a quelli che mai lo riceveranno, con l´appello ad unire le nostre forze e la nostra preghiera per il bene della Terra Santa´. VIRGILIO.IT M.O/ Patriarca di Gerusalemme: "Abbiamo bisogno di pace" Appello a riconciliazione e dialogo Roma, 2 giu. - "Abbiamo bisogno di pace". E´ l´appello del Patriarca di Gerusalemme, monsignor Fouad Twal, lanciato in occasione della consegna del "Premio Mediterraneo per il dialogo interreligioso" da parte della Fondazione Mediterraneo. "Specialmente in questo tragico momento della storia - ha detto - abbiamo bisogno di pace: i nostri bambini, le nostre madri, le famiglie meritano un presente e un futuro di serenità in cui poter vivere e crescere. Nessuno può pretendere di avere fatto abbastanza per la pace - ha aggiunto il Patriarca - e per la riconciliazione tra i popoli, perché sempre sarà possibile fare qualcosa di più e di meglio". MO: PATRIARCA GERUSALEMME, ABBIAMO BISOGNO DI PACE IL MESSAGGIO IN UNA LETTERA ALLA FONDAZIONE MEDITERRANEO (ANSA) - NAPOLI, 2 GIU - ´´Abbiamo bisogno di pace´´. Parole del patriarca di Gerusalemme Fouad Twal. Nell´accogliere dalla Fondazione Mediterraneo il ´Premio Mediterraneo per il dialogo interreligioso´, il Patriarca lancia un appello per la distensione, in ore drammatiche per il Medioriente. ´´Specialmente in questo tragico momento della storia abbiamo bisogno di Pace: i nostri bambini, le nostre madri, le famiglie meritano un presente e un futuro di serenita´ in cui poter vivere e crescere´´, dice. Il messaggio e´ contenuto nella lettera inviata oggi al presidente della Fondazione Michele Capasso, con la quale accetta il premio che gli sara´ attribuito a Napoli, al Teatro di San Carlo, il 13 giugno 2010. ´´Nessuno puo´ pretendere di avere fatto abbastanza per la pace - scrive il Patriarca - e per la riconciliazione tra i popoli, perche´ sempre sara´ possibile fare qualcosa di piu´ e di meglio´´. ´´Ci sono poi tante altre persone - continua a proposito del riconoscimento - che meriterebbero questo premio e che rimangono sconosciute: le tante madri, sia israeliane che palestinesi, che hanno perso uno o piu´ membri della loro famiglia, e non nutrono nel loro cuore sentimenti di vendetta, desiderando invece continuare ad impegnarsi per la pace e per un futuro migliore´´. ´´A loro e ai tanti operatori di pace che con la loro silenziosa ma attiva presenza gia´ stanno cambiando il volto di questa Terra, offro idealmente questo premio assegnato a me e ai membri della Comunita´ cristiana e del Patriarcato latino. Esso costituira´, senza dubbio, un incentivo per un impegno ancora maggiore per la pace per piu´ preghiera e piu´ lavoro di semina, non solo attraverso discorsi e interventi, ma anche attraverso le varie istituzioni, le scuole e il lavoro educativo. Mi rivolgo a tutti coloro che hanno gia´ ricevuto il Premio, che lo riceveranno in futuro, e a quelli che mai lo riceveranno, con l´appello ad unire le nostre forze e la nostra preghiera per il bene della Terra Santa´´, conclude. (ANSA). 02-GIU-10 13:47 NNNN Torna indietro |
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