IL MATTINO
13/03/2008
A GALASSIA GUTENBERG
Il premio Mediterraneo va a Sarkozy
Sarà assegnato a Nicholas Sarkozy
il «Premio Mediterraneo Istituzioni 2008», che l’omonima Fondazione presieduta
da Michele Capasso
consegna ogni anno nell’ambito di Galassia Gutenberg.
Il presidente francese, che verrà a Napoli per l’occasione, riceve il
riconoscimento per il suo impegno al dialogo «strumento essenziale per unire
popoli e culture». Ieri l’annuncio durante la presentazione
della Sezione Mediterranea della fiera del libro napoletana, che si terrà nella
Stazione Marittima dal 28 al 31 marzo con uno speciale focus
sulla cultura palestinese. La notizia del premio giunge alla vigilia
dell’apertura della fiera del libro di Parigi, dove la vetrina su Israele ha
già innescato polemiche e boicottaggi da parte del
mondo culturale arabo, esatta replica di quanto è già successo a Torino alla
Fiera del Libro, dove l’ospite d’onore è lo stesso. E
proprio il timore di proteste e di violenze comprometterebbe persino la
presenza all’inaugurazione dello stesso Sarkozy, che
dovrebbe accompagnare domani il premier israeliano Shimon
Peres. «La Fondazione Mediterraneo
- ha detto Capasso - riconosce in Galassia Gutenberg,
già premiata nel 2007, un luogo privilegiato perchè, nonostante i problemi che
attanagliano Napoli, ha saputo accogliere con equilibrio i vari attori del
dialogo tra culture e civiltà». E infatti, a curare la
sezione di Galassia Gutenberg «Mediterranea», è l’arabista Isabella Camera d’Afflitto, che presenterà il
volume «Cento anni di cultura palestinese» con lo scrittore Mourid
Bharguti e Eric Salerno. «Nella nostra manifestazione, giunta alla XIX
edizione, ha sempre vinto il dialogo, spesso anche doloroso, tra esponenti di
culture diverse - ha sottolineato anche
l’organizzatrice della fiera Maria Liguori - Niente
boicottaggi, anzi da tre anni abbiamo aperto uno spazio di confronto con i
paesi del Mediterraneo, in particolare con nazioni come Egitto, Libano,
Palestina o Israele, e ospitato scrittori, intellettuali e personalità della
cultura araba e mediterranea che si sono espressi a favore della democrazia e
della libera circolazione dell’informazione. Qualcuno di loro ha pagato con la
vita, come nel caso di Samir Kassir,
intellettuale libanese e testimone di pace a Napoli, assassinato tragicamente
in Libano». La sezione Mediterraneo di Galassia Gutenberg
ha oggi la sua anteprima con l’incontro con Bahiyyih Nakhjavan, scrittrice iraniana, autrice del romanzo «La donna che leggeva troppo». r. c.