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JOSÉ SARAMAGO
Premio Nobel per la letteratura
Marsiglia,
6 luglio 2000
Per me che vengo dal Portogallo, un paese bagnato dall'Oceano
Atlantico, un mare vasto e freddo, profondamente dissimile dal caldo Mare Mediterraneo,
per me che vengo appunto da una terra in cui il mare ha sempre avuto un ruolo
di separazione più che di avvicinamento rispetto agli altri popoli, l'Accademia
del Mediterraneo - Maison de la Méditerranée rappresentano un'opportunità
immensa che tutti i Paesi, non solo quelli che affacciano sul Mediterraneo, hanno
per riscoprire il valore antico dello scambio, del confronto, della comunicazione.
Valore che già in epoca minoica e micenea gli antichi popoli avevano colto
pienamente, se pensiamo agli scambi culturali vastissimi e straordinariamente
frequenti su cui egizi, greci, etruschi hanno fondato la propria civiltà,
la ricchezza e la varietà della propria cultura, dei propri monumenti,
del proprio sapere, delle proprie tradizioni.
L'Accademia del Mediterraneo
- Maison de la Méditerranée rappresentano allora quella saggezza,
quella lungimiranza, quella capacità di guardare al futuro mantenendo strette
le fila del dialogo, della tolleranza e dello scambio considerato sempre come
addizione, come arricchimento, mai come imposizione o scelta condizionata. Oggi
che paradossalmente, malgrado l'affinamento e la moltiplicazione dei mezzi di
comunicazione, la nostra cultura risulta più povera e meno brillante, esprimo
la mia felicità e il mio totale appoggio a questa istituzione che da la
speranza alla nostra società di guardare avanti e di recuperare quella
saggezza che ha reso grande le civiltà che ci hanno preceduto.
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