BALCANI:
SREBRENICA; APPELLO FONDAZIONE LABORATORIO MED
(ANSAmed) -
NAPOLI, 6 GIU - A dieci anni dai massacri di Srebrenica, Pedrag
Matvejevic e Michele Capasso hanno lanciato un appello a nome della
Fondazione Laboratorio Mediterraneo perché gli intellettuali
euromediterranei si impegnino per la creazione degli Stati Uniti
d'Europa, per assicurare la pace, l'eguaglianza sociale e la
democrazia, affinché le centinaia di migliaia di vittime "non siano
state sacrificate invano". Le immagini della strage di Srebrenica e
della guerra nella ex Jugoslavia "infieriscono davanti ai nostri
occhi ormai disabituati a quello spettacolo: più di 200 mila morti,
due milioni di deportati o esiliati... campi di concentramento, 'urbicidio'
e 'memoricidio'", afferma l'appello reso pubblico oggi a Napoli.
L'Europa, denuncia il comunicato, "si è dimessa in Bosnia, i suoi
governi hanno negato la loro responsabilità e l'hanno gettata gli
uni sugli altri". L'Europa "che aveva basato la sua stessa esistenza
sulla capacità di assicurare la pace senza guerre ed occupazioni, ha
fallito questo suo obiettivo in Bosnia e, in generale, in ex
Jugoslavia". Davanti a "una tale umiliazione", concludono Matvejevic
e Capasso, "a noi intellettuali euromediterranei non rimane altro
che gridare la nostra collera ... e impegnarci in ogni consesso, per
la creazione degli Stati Uniti d'Europa". Oggi, dopo dieci anni dai
massacri di Srebrenica, indirizziamo queste parole ai politici e a
ciò che resta della coscienza sulle nostre rive: lavoriamo, tutti
insieme, per costruire la nostra Europa, contro la burocrazia che
produce 'democratura', per rafforzare il dialogo con il Mediterraneo
e completare l'Unione europea e il partenariato euromediterraneo
includendo tutti i Balcani, senza i quali non sarà mai possibile una
vera pace e lo sviluppo condiviso". (ANSAmed). AH
06/06/2005 14:39
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