MEDITERRANEO:
RANIA DI GIORDANIA E CASINI, SPINTA A DIALOGO
(ANSAmed) - ROMA, 9 feb - Diritti garantiti per tutti, a cominciare
dalle donne e dai bambini per un futuro di dialogo tra i popoli. A
invocarlo è stato Pierferdinando Casini, presidente dell´unione
interparlamentare, questa mattina nell´ambito della cerimonia di
consegna del premio Mediterraneo alla regina Rania di Giordania che
ha sua volta a parlato di pace. Un premio per il riconosciuto
impegno sul fronte dell´infanzia e delle donne quello che Rania di
Giordania ha ricevuto oggi, nella sala Gialla di Montecitorio, dalla
Fondazione Mediterraneo, presieduta da Michele Capasso, in una
cerimonia con Casini e altri deputati tra cui Umberto Ranieri, Ds.
Alla cerimonia erano presenti anche gli ambasciatori di Giordania,
Wijdan al-Hashemi, e quello del Marocco. Alla regina, ha detto
Casini, che di recente ha inaugurato ad Amman una sede della
Fondazione Mediterraneo, si riconosce "l´impegno per l´infanzia
sfruttata e abbandonata, e per i diritti delle donne". L´ex
Presidente della Camera ha poi ricordato che "in questo Parlamento
si coltiva il valore del dialogo interreligioso che ci porta ad
avere grande rispetto per tradizioni e identità di ciascun popolo.
Nessuno - ha sottolineato può pensare di imporre modelli culturali
ad altri. L´Europa stessa nasce sulla comprensione delle diverse
identità e nella richiesta di diritti per tutti, in particolare per
le donne". Questo non ci impedisce di essere rigidi nel chiedere
diritti garantiti per tutti. Casini ha sottolineato anche "l´impegno
esemplare" dei sovrani di Giordania "sulla Palestina", per "un
futuro di convivenza pacifica con Israele". E ha rilevato come oggi
sia una giornata "importante" per il popolo palestinese (l´accordo
interpalestinese tra Hamas e Al Fatah per un governo di unità
nazionale ndr). Vorremmo per Israele un futuro di tranquillità e
stabilità e allo stesso tempo quello stato palestinese che
generazioni di giovani attendono. La regina Rania, ringraziando per
il premio, ha ricordato che "nella società che sta cambiando", con
"la lotta al terrorismo e le tensioni crescenti che allontanano le
persone una dall´altra" diventa "più difficile la sfida per dare
giustizia". "Dobbiamo cercare di capirci, sostenerci ed essere buoni
vicini". Perché tensioni crescenti e la lotta al terrorismo
allontanano le persone l´una dall´altra; dobbiamo cercare di
aprirci, di sostenerci e di essere buoni vicini travalicando le
differenze di età, di appartenenza etica e religiosa, l´umanità è la
cosa più importante". "Se vogliamo durare dobbiamo costruire un
edificio in cui tutti si possano sentire a casa propria" ha concluso
Rania di Giordania". Il presidente della Fondazione Mediterraneo,
Michele Capasso, dopo aver ricordato che la Fondazione ha attribuito
nel ´97 il premio decennale al presidente della repubblica di
Macedonia Kiro Gligorov ed al re di Spagna Juan Carlos, ha spiegato
la decisione di attribuire il ´premio speciale per la promozione e
lo sviluppo sostenibilé alla regina Rania, per "la sua azione
fondamentale in un momento in cui il nostro Mare appare sempre più
diviso da noi e non tra noi". "La promozione sociale, ha osservato
ancora Capasso, dipendono oggi, essenzialmente dal dialogo
costruttivo tra culture, civiltà e religioni". Dunque "il dialogo -
inteso non come fine ma come mezzo per trovare ulteriori motivazioni
che portino alla convivenza e alla cooperazione - è oggi cruciale
per l´area del grande Mediterraneo". (ANSAmed) 2007-02-09 13:59
MEDITERRANEAN:
QUEEN RANIA AND CASINI, A PUSH FOR DIALOGUE
(ANSAmed) - ROME, FEBRUARY 9 - Rights for all, from women and
children, for a future dialogue between peoples. It was the appeal
of Pier Ferdinando Casini, president of the Inter-Parliamentary
Union (IPU), during the ceremony to hand over the Premio
Mediterraneo award this morning to Queen Rania of Jordan, who in
turn spoke about peace. Queen Rania received the award as
recognition of her commitment to children and women at the Sala
Gialla Hall of the Montecitorio Palace by the Mediterraneo
Foundation, chaired by Michele Capasso, in a ceremony with Casini
and other members of parliament, including Democrats of the Left MP
Umberto Ranieri. The ceremony was also attended by Jordan´s
Ambassador Wijdan al-Hashemi and by the Ambassador of Morocco. The
queen was awarded for "her commitment to help abused and abandoned
children and for the women´s rights," said Casini, who has recently
opened an office of the Mediterraneo Foundation in Amman. The former
Chamber of Deputies Speaker reminded also that "in this parliament
the value of inter-religious dialogue is being cultivated which
leads us to be more respectful of the traditions and identity of any
people. No one can think of imposing cultural models on others.
Europe itself is based on the comprehension between the various
identities and in the demand for rights for all, especially for
women.", he said. Casini emphasized also the "exemplary commitment"
of Jordan´s sovereigns "on Palestine", for "a future of peaceful
co-existence with Israel." He also said that today is an "important"
day for Palestinian people (the agreement between Hamas and Fatah on
a national unity government, editor´s note). We want a future of
tranquility and stability for Israel and at the same time that
Palestinian state which generations of young people have expected.
Thanking for the award Queen Rania said that "in the changing
society" with "the fight against terrorism and the growing tensions
which drive people away from one another the challenge to give
justice becomes more difficult. We should try to understand and
support each other and be good neighbours." She added: "Because
mounting tensions and the fight against terrorism drive people away
from one another, we should try to open ourselves, support ourselves
and be good neighbours crossing over the differences in age and in
ethnic and religious belonging, humanity is the most important thing.
If we want to remain we should construct a building in which we all
can feel at home." The president of the Mediterraneo Foundation,
Michele Capasso, reminded that the Foundation gave the award in 1997
to the then Macedonian President Kiro Gligorov and to Spain´s King
Juan Carlos. He explained the decision to bestow the ´special award
for promotion and sustainable development´ to Queen Rania for "her
fundamental action in a moment in which our Sea looks ever more
divided by us not between us." "Promoting social issues today
depends essentially on the constructive dialogue between cultures,
societies and religions, Capasso said. Therefore "dialogue intended
not as a goal but as a means to find further motivations to lead to
co-existence and cooperation is crucial today for the area of the
great Mediterranean."(ANSAmed). 2007-02-09 16:35
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