EUROMED:SI
PARTE DA MIGLIORE CONOSCENZA NOI E ALTRI, RAMADAN
(ANSAMED)
- NAPOLI 10 FEB - "Abbiamo bisogno di una migliore conoscenza
di noi stessi e degli altri", questo, secondo l'islamista egiziano
Tariq Ramadan, il punto di partenza per un dialogo che sia costruttivo,
lo ha dichiarato ad Ansamed a margine incontro-conferenza stampa
oggi a Napoli per presentare le linee guida della nuova azione della
Fondazione Laboratorio Mediterraneo dal titolo 'Mediterraneo, Europa
e Islam: attori in dialogo' che ha lo scopo di rafforzare la mutua
comprensione e la pace. "L'Europa sta cambiando e ha bisogno
di conoscere le dinamiche dei suoi cambiamenti affinché il
dialogo sia fruttuoso - ha continuato Ramadan - così come
le società islamiche hanno necessità di guardarsi
come in evoluzione, perché non può esserci fede senza
evoluzione". Su queste basi quindi prende il via il lavoro
della fondazione che, ha spiegato Ramadan, parte con un progetto
quinquennale che comprende incontri, conferenze, workshop e soprattutto
il coinvolgimento di interlocutori attivi nei paesi e nelle società
interessate. "Non vogliamo essere un 'ghetto di intellettuali'
- ha sottolineato Ramadan - non serve solo parlare tra di noi, ma
è fondamentale coinvolgere gli 'attori' della politica, del
sociale, del mondo del lavoro e dell'istruzione. Ognuno di noi membri
del comitato scientifico ha un vissuto di attività e formazione
e dei contatti in molti ambiti e settori, attraverso questi, copinvolgendoli,
intendiamo agire verso un dialogo multidimensionale". Tra i
temi cari alla Fondazione e all'attività del suo network
c'é l'identità, il multiculturalismo e naturalmente
la democrazia e il processo di democratizzazione "che non deve
essere un modello imposto", ha concluso Ramadan. E' già
fissata per il prossimo ottobre una conferenza per fare il punto
sull'attività avviata.(ANSAMED). KSY
10/02/2005 19:43
EUROMED:
WE NEED TO KNOW OURSELVES AND OTHERS MORE, RAMADAN
(ANSAMED) - NAPLES, FEBRUARY 10 - "We need to have a better
understanding of ourselves and others" to start a constructive
dialogue, Egyptian Islamicist Tariq Ramadan told Ansamed on the
sidelines of the meeting-conference organized today in Naples to
present the guidelines of the new initiative of the Mediterranean
Laboratory Foundation called 'Mediterranean, Europe and Islam: actors
in dialogue'. The event is aimed at strengthening mutual understanding
and thus helping the peace process. "Europe is changing and
needs to know the dynamics of its transitions in order for dialogue
to be fruitful - continued Ramadan - as Islamic societies need to
perceive themselves as evolving, because there can't be faith without
evolution". On such ground the Foundation will set its five-year
project including meetings, conferences, workshops with as participants
representatives of the societies involved. Among the themes that
are dear to the Foundation and its network's activities is democracy
and the process of democratization, which, Ramadan concluded "cannot
be an imposed model". The next meeting to examine activites
carried out thus far will be in October.(ANSAMED).
2005-02-10
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