EUROMED:
FONDAZIONE ANNA LINDH AD ALESSANDRIA PARTE IL 20/4
(ANSAmed) - IL
CAIRO, 11 APR - Una società con 35 soci, vale a dire 35 società
civili di altrettanti paesi, destinata a sviluppare sempre più il
dialogo e la conoscenza tra i 25 paesi dell'Unione Europea e dieci
loro partner del bacino del Mediterraneo, luogo di passaggio e di
incrocio da sempre di culture diverse, al giorno d'oggi sempre più
intrecciate dal processo di globalizzazione. E' la Fondazione
Euromediterranea Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture, che sarà
inaugurata il 20 aprile prossimo nella prestigiosa sede della rinata
Biblioteca Alessandrina, nella storica città di Alessandria, sulla
costa egiziana del Mediterraneo. La nuova istituzione è stata
presentata alla stampa in un albergo del Cairo dal direttore, il
tedesco Traugott Schoefthaler ("ma la fondazione - ha chiarito
subito - non ha niente a che fare con iniziative nazionali o
bilaterali"), dal direttore artistico, l' egiziano Ahmed El Magrabi
("per l' inaugurazione l' occasione culturale più stimolante sarà la
'Festa del Mare'-'Farah Al Bahr' messa in scena nella Cittadela di
Qaytbey"), dal capo della missione dell' Unione Europea al Cairo,
Klaus Ebermann e dall' ambasciatore d'Olanda Tjeerd De Zwaan. "Non
c'é un modo migliore per celebrare i dieci anni del processo di
Barcellona, che si compiono quest'anno - ha osservato Ebermann - che
inaugurando la Fondazione Anna Lindh, una fondazione indipendente
nello statuto e nelle fondamenta. La sua nascita è stata molto
favorita da Romano Prodi e dal suo 'gruppo di saggi' quando era
presidente della commissione Ue", ha detto, sottolineando che "si
tratterà di un forum importante per il dialogo, per i dibattiti, ma
non per pronunciamenti politici. Ci ascolteremo l'un l'altro ed
impareremo a scambiarci conoscenze, con l'aiuto delle 35 società
civili coinvolte". (ANSAmed). BEN
11/04/2005 19:04
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