AMBIENTE:
NAPOLI; MASTER MED PER ESPERTI IN ENERGIA E RETI
(ANSAmed) -
NAPOLI, 15 FEB - Per l'energia e l'ambiente del Mediterraneo servono
esperti in diritto, politica, tecnologie ed economia ambientali
capaci di elaborare e promuovere strategie che sappiano coniugare le
competenze economiche dello sviluppo sostenibile con formazione,
decisione ed attuazione delle politiche ambientali. La rilevanza del
nuovo profilo professionale, in ambito locale ed internazionale, è
stata sottolineata da Domenico Amirante, docente della Seconda
Università degli Studi di Napoli. Il direttore scientifico ha
illustrato il master di secondo livello in 'Diritto e politiche
ambientali europee e comparate', promosso dalla facoltà di Studi
Politici e per l'Alta Formazione Europea e Mediterranea 'Jean
Monnet', nel corso della presentazione della mostra euromediterranea
delle tecnologie innovative che si svolgerà a Napoli dal 23 al 25
febbraio. La 'tre giorni' è stata presentata nel corso dell'incontro
dedicato a "Un nuovo modello di comunicazione per l'Energia e
l'Ambiente nei Paesi del Mediterraneo":al confronto hanno
partecipato Ermanno Corsi, presidente dell'Ordine dei Giornalisti
della Campania, Giulio Pecora vicedirettore Esteri ANSA-Ansamed,
Michele Capasso, presidente della Fondazione Laboratorio
Mediterraneo ed Ettore del Giudice, docente di Tecnologia meccanica
alla Facoltà di Ingegneria della Seconda Università di Napoli. "Il
progetto 'Energheia' - ha spiegato il vicedirettore Pecora -
utilizzando moderne tecnologie di comunicazione, si propone come una
rete interattiva con la quale diffondere informazione, formazione e
conoscenza per energia e l'ambiente: é la rete che accelera la
collaborazione. Con questa prospettiva si collocano i nuovi esperti
per l'energia e l'ambiente ed è in quest'ottica - ha precisato
Pecora - che è nata ed opera anche Ansamed dando vita ad un flusso
di comunicazione integrata che, avendo al centro lo scambio di
informazioni giornalistiche, riesce a far dialogare tra loro diverse
realtà politiche, economiche, sociali e culturali". (ANSAmed). KVR
15/02/2006 17:01
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