MEDITERRANEO:
PRESENTATA A NAPOLI LA 'NOTTE DEL DIALOGO'
(ANSAmed) - NAPOLI, 21 MAG - "In un momento tragico della storia
dell'umanità in cui tutti sembriamo affondare in un sistema di
misure, occorre riaffermare, attraverso il dialogo, un sistema di
valori in cui devono allearsi l'Islam e l'Occidente per combattere
una localizzazione anarchica che sta annullando i valori delle
diverse identità". Lo ha detto il presidente della Fondazione
Mediterraneo, Michele Capasso, presentando, ieri a Napoli, la prima
"Notte Euromediterranea del dialogo". L'evento è in programma,
domani, contemporaneamente nei paesi del partenariato
Euromediterraneo (27 Ue e 12 Partner) su iniziativa della Fondazione
Anna Lindh. Lo scopo della manifestazione sarà promuovere il dialogo
interculturale sulle due sponde del Bacino attraverso 24 ore di
musiche, danze, degustazioni, letture e performance mediterranee. A
Napoli la prima "Notte" dedicata al dialogo prenderà il via con un
incontro intitolato "Mediterraneo, Europa, Islam: attori in
dialogo", in programma alle 18 nella sede della Fondazione in via
Depretis. In Italia l'evento è promosso dalla Fondazione
Mediterraneo che, in collaborazione con dei partner locali, ha
organizzato una serie di manifestazioni a Bologna, Collodi-Pescia
(Pistoia), Lecce, Loreto (Ancona), Ostia, Palermo, Pesaro, Potenza,
Ravenna, Roma, Savona, Torino, Trani, Napoli, Portici ed a Torre del
Greco (Napoli). Evento principale della "Notte" napoletana sarà
"L'abbraccio del dialogo", progetto inserito nella campagna
internazionale "1001 azioni per il dialogo" lanciata dalla
Fondazione Mediterraneo per promuovere la comunicazione tra le
culture attraverso l'abbraccio, "un gesto che esprime accordo,
armonia e pace," dice Capasso. Il momento "clou" dell' "abbraccio
del dialogo" si avrà alle 21 di domani nell'ospedale Cardarelli,
dove malati, medici, infermieri, paramedici ed addetti del 118 si
abbracceranno per dimostrare, con questo gesto, l'importanza della
cooperazione in un ambito particolarmente difficile qual è quello
della sanità. Le foto che meglio testimonieranno l'annullamento
delle distanze tra le diverse culture, religioni, razze e
generazioni, pervenute attraverso il web da ogni angolo del globo,
saranno inserite in una pubblicazione multilingue, realizzata a cura
della Fondazione Mediterraneo.
MEDITERRANEAN: 'DIALOGUE NIGHT' PRESENTED IN NAPLES
(ANSAmed) - NAPLES, MAY 21 - "In a tragic moment of humanity's
history in which we all seem to sink in a system of measures, we
need to reaffirm, through dialogue, a system of values in which
Islam and the West must join to fight an anarchic location which is
annulling the values of the different identities," Fondazione
Mediterraneo Foundation chairman Michele Capasso said yesterday,
presenting in Naples the first 'Euro-Mediterranean Dialogue Night'.
The event is scheduled to be held tomorrow, contemporary in the
countries of the Euro-Mediterranean partnership (EU 27 and 12
partners) upon initiative of the Anna Lindh Foundation. The goal of
the event is to promote intercultural dialogue on the two coasts of
the Mediterranean through 24 hours of Mediterranean music, dances,
tastings, readings and performances. In Naples the first 'Night'
dedicated to dialogue will start with a meeting entitled
'Mediterranean, Europe, Islam: Actors in Dialogue', planned for 1800
at the seat of the Foundation on via Depretis.
In Italy the event
is promoted by Fondazione Mediterraneo which, in collaboration with
the local partners, has organised a series of events in Bologna,
Collodi-Pescia (Pistoia), Lecce, Loreto (Ancona), Ostina, Palermo,
Pesaro, Potenza, ravenna, Rome, Savona, Turin, Trani, Naples,
Portici and Torre del Greco (Naples).
The main event of
the Neapolitan 'Night' will be 'The Hug of Dialogue', a project part
of the international campaign '1001 Actions for Dialogue' launched
by Fondazione Mediterraneo to promote communication between cultures
through the hug, "a gesture which expresses accord, harmony and
peace," Capasso says. The highlight of the "hug for dialogue" will
be held at 2100 tomorrow at the Cardarelli hospital, where patients,
doctors, nurses, paramedics and 118 personnel will hug to show with
the gesture the importance of cooperation in a particularly
difficult sector such as healthcare. The photos which will best
testify the removing of distances between the various cultures,
religions, races and generations, sent from every part of the world,
will be included in a multi-language edition prepared by Fondazione
Mediterraneo.
(ANSAmed). 2008-05-21 12:06
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