GALASSIA
GUTENBERG: FLM FESTEGGIA I SUOI PRIMI 10 ANNI
(ANSAMED)
- NAPOLI, 26 FEB - E' stato voluto un gesto concreto per celebrare i
10 anni della Fondazione Laboratorio Mediterraneo: un libro edito a
Galassia Gutenberg, in arabo. E' il racconto dell'assedio della
Basilica della Natività, di Marc Innaro e Giuseppe Volonté, già
pubblicato in italiano nel novembre 2002, poi in giapponese e in
russo, ma, solo oggi la versione in arabo è stata possibile, grazie
alla collaborazione di Padre Ibrahim Faltas, attualmente parroco di
Gerusalemme, e alla tecnologia della Xerox proprio nei padiglioni
della Fiera d'Oltremare a Napoli, che da ieri ospita la 16/ma
edizione della fiera del libro dedicata quest'anno al Mediterraneo e
dove domani verrà ufficialmente presentato il volume in arabo. Un
gesto simbolico, quindi, quello della consegna del volume ad autori
e curatori, durante l'incontro per fare il punto sui 10 anni di
attività della Fondazione presieduta da Michele Capasso.
"Nell'accettare partnership con Galassia Gutenberg - ha detto
Capasso aprendo l'incontro - abbiamo voluto dare un messaggio forte
in questo anno dedicato al Mediterraneo e che segna anche il
decennale del Processo di Barcellona. E' stato un camminio difficile
il nostro, senza grande sostegno se non dalla società civile,
ciononostante siamo riusciti nel nostro intento: creare una grande
rete di dialogo". Gli fa eco Fouad Allam, editorialista de La
Repubblica da sempre coinvolto nelle attività della FLM: "Sono
stati 10 anni non facili, il Mediterraneo è stato caratterizzato da
violenze e chiusura e molte speranze sono scemate, dai Balcani al
Medio Oriente, e, ancora, l'11 settembre. Ma ricordo - contina Allam
- che dieci anni fa ero a Jaffa e guardavo da un ponte la
traiettoria di quella che un tempo era la ferrovia che portava a
Damasco. Il compito della FLM è di ricostruire ferrovie e treni che
ci portino dove non si può andare attraverso un dialogo
intelligente che metta al centro la questione del nostro secolo, il
vivere insieme". Tra le numerose attività della FLM èstata
ricordata l'iniziativa dal titolo 'Mediterraneo, Europa, Islam:
attori in dialogo' che prevede un ciclo di seminari, in corso a
Napoli e che coinvolgono accademici ed esperti inglesi, statunitensi
e italiani 'per iniziare un discorso il piu' possibile articolato
sulle relazioni tra Europa e Mediterraneo oggì. A sottolineare
l'importanza e l'efficacia della FLM come strumento di dialogo sono
intervenuti anche Claudio Azzolini, vicepresidente dell'assemblea
parlamentare del Consiglio d'Europa, Mateja Matevski, il rettore de
'L'Orientalé, Nullo Minissi e lo scrittore macedone Luan Starova. (ANSAMED).
KSY
26/02/2005 20:40
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