EUROMED: SESSA,
FLM ESEMPIO COINVOLGIMENTO SOCIETA' CIVILE
(ANSAmed) -
NAPOLI, 27 MAG - Con un acceso dibattito ed energici interventi, la
tavola rotonda sul tema "La politica estera italiana tra
partenariato euromediterraneo e Grande Medio Oriente", organizzata
dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo (FLM) presso la Maison de
la Mediterranee ieri a Napoli, ha concluso il ciclo di conferenze a
cura della stessa FLM e che per tutto il 2004 ha coinvolto nomi
illustri tra studiosi ed esperti del panorama internazionale
affrontando le questioni chiave della politica internazionale del
Mediterraneo. "Un'iniziativa tra le tante che la FLM ha messo in
campo per celebrare i 10 anni di attivitą a sostegno del dialogo
Euro-Mediterraneo", ha ribadito il presidente della Fondazione,
Michele Capasso, aprendo i lavori dell'appuntamento di ieri al quale
hanno preso parte, insieme con il Direttore Generale per il
Mediterraneo e Medio Oriente del ministero degli Affari Esteri,
Riccardo Sessa, che ha concluso l'incontro, i docenti de l'Orientale
Massimo Galluppi, Fabio Petito e Franco Mazzei. "Crediamo che ci sia
bisogno di aumentare i livelli del dibattito - ha detto a margine
dell'incontro Fabio Petito - che deve spingersi oltre il mondo
accademico e avere la capacitą di coinvolgere un pubblico pił ampio.
Anche per questo abbiamo voluto concludere con un operatore della
politica esetera", ha detto ancora riferendosi all'intervento di
Sessa il quale da parte sua ha sottolineato l'importanza del
coinvolgimento della societą civile nel processo euromediterraneo e
nelle promozione del dialogo, portando ad esempio l'impegno e il
lavoro della FML in quanto rete che coinvolge numerosi attori della
societą civile tra cui l'universitą all'incontro di ieri
rappresentata anche da un folto numero di studenti.(ANSAmed). KSY
27/05/2005 16:27
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