EUROMED:
FINI, FORTE MESSAGGIO PER RILANCIO BARCELLONA ***
(ANSAmed)
- LUSSEMBURGO, 31 MAG - I ministri degli Esteri dei Paesi euromediterranei
riuniti a Lussemburgo devono lanciare "un forte messaggio comune"
affinché il vertice che si terrà a Barcellona in novembre
rappresenti l'inizio di un "capitolo nuovo" nelle relazioni
Nord-Sud. Questo l'appello lanciato dal ministro degli Esteri Gianfranco
Fini nell'intervento alla VII Conferenza dei ministri euromediterranei
svoltasi sotto presidenza lussemburghese. Secondo Fini è
necessario conferire al processo euromediterraneo quella "dimensione
politica che è finora mancata contribuendo a creare finalmente
una comune identità mediterranea". In base alle azioni
concordate occorre un impegno comune "per una concreta strategia
di rilancio che dovrà essere fortemente sostenuta da tutti
i partner", ha detto ancora il titolare della Farnesina. Per
questo occorrerà in primo luogo partecipare alle iniziative
concordate nei settori prioritari, in particolare il buon governo,
il dialogo politico di sicurezza, lo sviluppo, le riforme politiche
ed economiche, l'educazione, gli scambi socio-culturali e la collaborazione
in materia di giustizia e di immigrazione. "Nell'ambito di
un rinnovato approccio globale - ha proseguito Fini - dobbiamo sostenere
l'avanzamento del processo di pace in Medio Oriente. A questo obiettivo
devono tendere le iniziative di partenariato mirate a coinvolgere
le società civili e a migliorare le condizioni di vita delle
popolazioni". Il processo di Barcellona è diventato,
ha ricordato il titolare della Farnesina, un quadro di riferimento
"prioritario ed insostituibile" dei rapporti fra l'Unione
europea e i Paesi della sponda sud". E anche se nel passato
non ha saputo rispondere pienamente alle attese, oggi le sfide globali
con cui ci si deve confrontare, ha osservato il ministro, richiedono
una cooperazione ancora più rafforzata. Accanto alla dimensione
politica ed economica, occorre anche incrementare gli interventi
di diretto impatto come quelli destinati alla Protezione civile,
all'ambiente e alla sicurezza marittima. E a questo proposito Fini
ha ricordato l'avvio del progetto ponte di Protezione civile che
vedrà a Roma, il 5 e 6 luglio prossimi, riunirsi per la prima
volta il suo Comitato esecutivo. (ANSAmed). TI
31/05/2005 12:42
|