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Periodico di Politica Economica e Industriale REALI DI SPAGNA A PALERMO Il Re di Spagna Juan Carlos e la regina Sofia sono sono stati ospiti della Città di Palermo. Dopo l´arrivo a Punta Raisi, il corteo si è quindi mosso alla volta di Villa Niscemi per un pranzo di lavoro, organizzato dal sindaco Leoluca Orlando, alla presenza di una settantina di ospiti tra nobili e rappresentanti delle istituzioni. Orlando ha quindi conferito al Re la cittadinanza onoraria di Palermo. La visita del sovrano è proseguita nel pomeriggio con incontri con le varie autorità politiche a Palazzo dei Normanni. Ad attenderli è stato il presidente dell´Ars, Nicola Cristaldi, che ha fatto gli onori di casa. Juan Carlos e consorte si sono trasferiti quindi nello studio di Cristaldi per un colloquio privato, e quindi nella sala degli ex presidenti per un incontro con i componenti del consiglio di presidenza, e dopo hanno visitato Sala d´Ercole, sede del più antico Parlamento d´Europa. Nell´aula parlamentare si è svolta anche la cerimonia della firma del registro d´onore e la consegna di una medaglia ricordo per i 50 anni dell´Ars. La visita è proseguita poi in forma privata nelle altre stanze del palazzo, alla sala di Re Ruggero e alla Cappella Palatina. Durante la successiva visita ufficiale a Palazzo d´Orleans, il re Juan Carlos di Spagna ha ricevuto il premio "Mediterraneo di cultura 1988", riconoscimento che viene dato annualmente a personalità del mondo politico e culturale, che hanno contribuito a ridurre le tensioni e a promuovere la valorizzazione delle identità culturali nell´area mediterranea. Il premio è stato consegnato a Juan Carlos dal presidente della Regione siciliana, Giuseppe Drago, e dal presidente della Fondazione, Michele Capasso. Ha assunto, inoltre, un alto significato spirituale la visita dei Reali di Spagna a Monreale. Il re Juan Carlos e la Regina Sofia, accolti dal sindaco della città normanna, Salvino Pantuso, sono stati ac-compagnati al portale centrale del Duomo, dove la coppia reale era attesa dall´Arcivescovo Monsignor Pio Vittorio Vigo. Mentre i sovrani hanno varcato la soglia del Duomo, il maestro d´organo, Marco Intravaia, ha intonato la marcia trionfale di Karg Elert, per poi suonare, in sottofondo, adagi di Haendel e preludi corali di Bach, compositore molto caro alla Regina Sofia. Nel Duomo hanno fatto da corona il Clero, la Giunta al completo, i consiglieri comunali, autorità civili e militari e una ristretta rappresentanza di nobili palermitani invitati per l´occasione. Nella Cattedrale sono state descritte da monsignor Sparacio le magnificenze degli straordinari mosaici che illustrano il vecchio e il nuovo testamento. Terminata l´illustrazione, l´organista ha suonato musiche dell´autore spagnolo De Capezon. Torna indietro |
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