SESSIONE QUARTA: L'IMMAGINARIO, OBIETTIVI PARALLELI. TRADUZIONI ED EDIZIONI

 

In questo ambito, siamo partiti dalla definizione di due elementi generali, il libro e il plurilinguismo. A tale riguardo sono emerse una serie di considerazioni che sono state oggetto di discussione nel corso della sessione:

 

     Il libro, più che un semplice mezzo di diffusione della cultura, è il sussidio privilegiato per la scoperta di se stessi e per accedere all'immaginario dell'"altro". Strumento di sogno e insieme di conoscenza, il libro non circola abbastanza per il Mediterraneo. La distanza tra la produzione dei paesi della costa nord e quella dei paesi della costa sud aumenta di giorno in giorno. Si effettuano poche traduzioni e a stento si conoscono i libri dei restanti paesi mediterranei.

     Per quanto riguarda l'edizione, la differenza tra la produzione dei paesi del nord e del sud è crescente.

     A proposito della diffusione, appare indispensabile un impegno per i canali di accesso ai libri (indicazioni bibliografiche, prezzi del libro, aiuti alle biblioteche).

     Per quanto riguarda il plurilinguismo, gli abitanti del bacino mediterraneo utilizzano una dozzina di idiomi ufficiali, senza contare quelli regionali che hanno una portata geografica ed umana più o meno ampia. Questa ricchezza dovrebbe essere valorizzata e preservata perché costituisce una testimonianza della pluralità dell'identità mediterranea.

 

Fig. 7.2 EDIZIONE DI LIBRI

Numero di titoli

 

 

     L'insegnamento delle lingue riveste pertanto un ruolo essenziale perché l'interculturalità comincia all'interno di ciascun paese, grazie all'introduzione delle varie lingue vive nella scuola. L'apprendimento delle lingue mediterranee dovrebbe essere incoraggiato a partire dai sei anni.

     Nel campo della traduzione, si evidenzia che l'85% delle traduzioni pubblicate in Europa hanno come lingua originaria l'inglese, il francese e il tedesco. Nel 1986, tra i 530 titoli apparsi in Francia sul mondo arabo, 500 erano scritti direttamente in francese o in un'altra lingua europea. E' dunque il nord che produce la sua rappresentazione del mondo arabo. Il sostegno per l'incremento delle traduzioni  fra tutte le lingue mediterranee dovrebbe costituire una priorità.

 

Per quanto riguarda le ipotesi generali si è convenuto di:

 

     Creare un Med-Trad per tutti i paesi del bacino, ispirato al programma europeo Ariane, destinato a sostenere il libro e la lettura con l'aiuto della traduzione.

     Uniformare le leggi nazionali sulla proprietà intellettuale.

     Facilitare l'accesso al libro mediante:

- L'apprendimento delle lingue del bacino mediterraneo e la formazione dei traduttori.

- La creazione di una rete per le iniziative già esistenti.

- La riduzione del prezzo del libro.

- Una migliore informazione nei mezzi di comunicazione.

- Le co-produzioni editoriali.

- La creazione di strumenti bibliografici.

- Il sostegno alle biblioteche.

- Una migliore distribuzione delle riviste culturali.

 

I partecipanti propongono dieci progetti concreti nel campo del libro e dell'edizione che dovrebbero essere finanziati:

 

     Mémoires de la Méditerranée, una raccolta che comprende i racconti della storia delle famiglie, delle comunità, delle città e delle regioni del Mediterraneo. Il primo volume della raccolta, pubblicata in coproduzione da sette editori europei, uscirà nella primavera del 1996.

     Scuola di Traduttori di Toledo, centro di informazione, riflessione e formazione per i professionisti della traduzione e dell'edizione di testi in arabo, ebraico e nelle altre lingue europee.

     Rete di librerie del Mediterraneo che comprende dieci librerie di dieci città mediterranee (Lisbona, Rabat, Tunisi, Il Cairo, Beirut, Damasco, Atene, Genova, Aix-en-Provence, Barcellona). Oltre allo scambio di informazioni bibliografiche sono già in corso i seguenti progetti:

 

     una bibliografia mediterranea, un programma di formazione per il mestiere di libraio e un inventario della letteratura mediterranea per ragazzi.

     Stampa universitaria del Mediterraneo, creazione di un servizio editoriale per divulgare le opere in varie lingue, in relazione ai bisogni universitari dei paesi mediterranei. La prima tappa prevede una collaborazione italo-marocchina.

     Mercato-esposizione del libro e incontri letterari, con la presenza di vari autori, sull'esempio di Bleu-La Méditerranée créatrice, il grande appuntamento della creazione mediterranea.

     Annuario delle traduzioni, progetto di censimento delle traduzioni compiute dal principio del secolo, in tutti i settori, nelle lingue degli undici paesi che partecipano al Foro Mediterraneo (progetto approvato nella II Giornata Interministeriale di Sainte-Maxime, Francia, aprile 1995).

     1.000 libri mediterranei, progetto di traduzione delle mille opere più significative della cultura mediterranea, approvato dai paesi partecipanti al Foro Mediterraneo (II Giornata Interministeriale di Sainte-Maxime, Francia, aprile 1995).

     Progetto Ramon Lull per promuovere l'interscambio di traduzioni letterarie tra le lingue del Mediterraneo. Il progetto prevede accordi bilaterali tra le organizzazioni professionali di scrittori e traduttori. Il sostegno alla traduzione avverrà mediante l'acquisto di 1.000 esemplari per ciascuna opera tradotta, da parte dei centri e degli istituti coinvolti.

     Statuto intermediterraneo, progetto di creazione di una rivista in varie lingue mediterranee.

     Creare, in collaborazione con i vari centri di studio, una raccolta sul Mediterraneo nella letteratura nazionale di ciascun paese.