OBIETTIVI

 

Questo foro di lavoro ha inteso concretizzare una serie di proposte al fine di agevolare la cooperazione in questo campo. Le iniziative si possono dividere in tre categorie:

 

     Quelle che sono legate allo sviluppo della professione di giornalista.

     Quelle che sono in rapporto con l'interscambio inter-media all'interno della nostra regione.

     Quelle che fanno riferimento alla promozione dell'idea mediterranea.

 

Nella Dichiarazione di Barcellona, la trattazione dei mezzi di comunicazione è vagamente compresa nella sezione culturale. Tuttavia, il testo chiarisce la necessità dei passaggi di comunicazione e di informazione all'interno dell'area, a prosecuzione dello sforzo iniziato nel 1993 con i programmi  Med-Media che fino a questo momento hanno dato priorità a tre linee fondamentali di azione: le coproduzioni, le reti di interazione giornalistica e soprattutto la formazione professionale.

Al fine di valorizzare in modo critico l'applicazione di questi strumenti pilota all'atto di progettare una nuova tappa, il foro ha discusso una serie di proposte concrete per ampliare e migliorare la dotazione delle strategie mediali della UE, in vista dell'incremento dei flussi internazionali di cooperazione, delle coproduzioni audiovisive, dell'apertura di finestre di programmazione comune e della qualità della formazione professionale.

Il foro ha come suo obiettivo primario quello di fare il punto della situazione per promuovere e creare progetti di cooperazione allo sviluppo nel campo dei mezzi di comunicazione, delle telecomunicazioni e dell'industria culturale. Questo permetterebbe di valutare quali sono le carenze più profonde e, contemporaneamente, le opportunità che si offrono in questo campo.