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DA GAETA A ISTANBUL: LE TAPPE DEL "TOTEM DELLA PACE"
GAETA, 9 APR - Gaeta è la prima città al mondo in cui si inaugura il “Totem della Pace”. Ecco l’elenco: Gaeta, Abidjan, Alessandria, Algeri, Amman, Amsterdam, Antananarivo, Arles, Astana, Atene, Baghdad, Bahia, Bahrein, Barcellona, Beirut, Belgrado, Berlino, Bogotà, Bonn, Bora Bora, Brasilia, Bratislava, Brazzaville, Bruxelles, Bucarest, Budapest, Buenos Aires, Calcutta, Caracas, Chicago, Chisinau, Città del Capo, Città del Messico, Città del Vaticano, Copenaghen, Cracovia, Dakar, Damasco, Doha, Dubai, Dublino, Edimburgo, Fès, Filadelfia, Francoforte, Gerusalemme, Ginevra, Goteborg, Graz, Hong Kong, Honolulu, Il Cairo, Istanbul, Kabul, Karaci, Kiev, Kuala Lumpur, Kuwait City, L’Avana, La Valletta, Lima, Lisbona, Liverpool, Londra, Los Angeles, Lubjana, Lussemburgo, Madrid, Manila, Marrakech, Marsiglia, Melbourne, Miami, Monaco, Montecarlo, Montreal, Mosca, Mumbai, Murcia, Muscat, Nairobi, New York, Nicosia, Nouakchott, Nuova Delhi, Osaka, Oslo, Panama, Parigi, Pechino, Podgorica, Praga, Rabat, Ramallah, Reykjavik, Riga, Rio de Janeiro, Ryiad, San Francisco, San Pietroburgo, Santiago del Cile, Sarajevo, Shangai, Singapore, Siviglia, Skopje, Sofia, Srinagar, Stoccolma, Sydney, Tallin, Tampere, Tartu, Teheran, Tirana, Tokyo, Tripoli, Tunisi, Vancouver, Varsavia, Vienna, Vigo, Vilnius, Washington, Zagabria, Zurigo, L’opera sarà realizzata anche presso le seguenti istituzioni internazionali: Parlamento Europeo (Bruxelles), NATO (Bruxelles), Consiglio d’Europa (Strasburgo), Assemblea Parlamentare del Mediterraneo (Malta), Lega degli Stati Arabi (Il Cairo), Consiglio di Cooperazione per gli Stati Arabi del Golfo (Riyad), Unione per il Mediterraneo (Barcellona), FAO (Roma), UNESCO (Parigi), Unione del Maghreb Arabo (Rabat), ONU (New York). Il “Totem della Pace” è un progetto della Fondazione Mediterraneo alla quale hanno aderito i principali Paesi del mondo e gli organismi internazionali che operano per il dialogo e la pace tra i popoli. L’opera è dello scultore Mario Molinari, nato a Coazze (Torino) il 9 Marzo 1930 e morto a Torino nel novembre 2000. Il vasto percorso artistico lo vede tra i protagonisti e fondatori del gruppo “Surfanta” di matrice surrealista a partire dagli anni ’60. Molinari è stato un pioniere di quella filosofia che porta l’arte letteralmente tra i piedi delle persone che camminando per le strade incappano nelle sue imponenti opere monumentali in cemento armato colorato che, tra stupore e incredulità, si ergono per rendere giustizia alla natura umana insaziabile nella gioia di vivere.
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